La commistione tra istituzioni democratiche e malavita organizzata, al momento rilevata dall'inchiesta giudiziaria, è il vero cancro contro cui occorre strenuamente combattere, specialmente nel nostro territorio, troppo a lungo piagato dal giogo criminale mafioso. Alla soddisfazione per l'egregia attività svolta dagli inquirenti, ai quali rivolgo il mio plauso, si affianca però la preoccupazione per una vicenda i cui contorni appaiono irrimediabilmente inquietanti, che getta disdoro su una comunità civile complessivamente estranea ai fatti. Ora occorre da qui ripartire: imbastendo un fronte comune coeso e saldissimo, necessario per dimostrare nei fatti l'impenetrabilità dello Stato dinanzi all'infiltrazione delle mafie.
Toni Matarrelli
Deputato della Repubblica