Redazione
Mesagne. Incidente in via Omero
Un incidente stradale si è verificato poco fa a Mesagne in via Omero angolo via Tito Livio, dove un'auto, una Fiat Panda di colore grigio, per cause ancora in fase di accertamento, è venuta a contatto con una Chevrolet e si è ribaltata. Fortunatamente gli occupanti dei mezzi, complessivamente tre, hanno riportato solo escoriazioni. Sul posto sono giunte le unità della polizia locale di Mesagne e un'ambulanza del 118.
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Bruno: “Brindisi c’è. In arrivo dal PNRR 21 milioni per la bonifica e messa in sicurezza della discarica di Autigno. Una svolta attesa per troppi anni”
Dichiarazione del consigliere regionale del PD Maurizio Bruno.
“Una cifra enorme, per una svolta troppi anni attesa. La discarica di contrada Autigno a Brindisi, ferma da anni, sarà finalmente bonificata, messa in sicurezza e riattivata, grazie ai 21 milioni di euro stanziati dal governo nell’ambito del cosiddetto PNRR.
Il sito di Brindisi era tra quelli candidati dalla Regione Puglia al conseguimento dei fondi messi a disposizione dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, per bonificare i cosiddetti “siti orfani”.
Abbiamo lavorato a lungo perché Autigno rientrasse tra le discariche in lizza e perché superasse tutti i rigidi paletti imposti dal Piano. E ce l’abbiamo fatta. Un risultato straordinario, forse insperato, per il quale devo ringraziare davvero di cuore per lo straordinario lavoro le nostre strutture regionali e in particolare il direttore del Dipartimento Ambiente Paolo Francesco Garofoli e all’assessora Anna Grazia Maraschio.
La bonifica e messa in sicurezza del sito di contrada Autigno sono interventi necessari per permettere la ripresa in attività dell’intero sito e quindi tutelare l’ambiente, i cittadini e migliorare il servizio.
E’ stato tra i principali impegni presi il giorno in cui mi sono insediato in Regione, proprio in Commissione Ambiente.
E vedere che oggi, 26 novembre, a un anno esatto da quel giorno, questo impegno può dirsi realizzato nel migliore dei modi, con una cifra che mai le istituzioni locali avrebbero potuto mettere in campo, è una vittoria per tutta la politica, il territorio e ogni cittadino.
Non resta che attendere il decreto di assegnazione dei fondi e mettersi al lavoro il prima possibile”.
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La buona politica passa dal confronto, le chiacchiere del “mito delle stanze segrete” non ci appartengono
Per senso di responsabilità .... proviamoci. Il gruppo politico e i consiglieri comunali Ruggiero, Caforio e Salonne, hanno posto in essere sin dall’inizio della legislatura un comportamento costruttivo e partecipativo, facilmente riscontrabile in ogni mozione presentata, e sempre, nel rispetto del ruolo, il gruppo ha vigilato e controllato gli atti proposti dalla maggioranza, evidenziando criticità ed avanzando proposte per superarle.
Negli ultimi mesi abbiamo ricevuto diverse sollecitazioni da parte del Sindaco, nonché del Presidente del Consiglio, per verificare la sussistenza o meno della volontà di dialogare con tutte le forze politiche presenti nel consiglio comunale e introdurre un nuovo modo di fare politica, capace di incidere sul destino dei nostri cittadini, invitandoci a costruire una città di anime.Solo dopo avere raccolto il consenso delle quattro liste facenti capo a De Giorgi Antonio, Cavallo Tommaso, Ruggiero Claudio e Cavallo Alessandro, si è avviato il confronto con le forze di maggioranza, tenendo bene in mente che per fare ciò serve un grande senso di responsabilità.Senso di responsabilità comportante anche la necessità di correggere gli errori amministrativi commessi negli ultimi dieci anni di governo, al fine di non addossarli impropriamente alle nuove generazioni.
Nel corso dei diversi incontri abbiamo dichiarato la nostra disponibilità a trovare punti d’incontro sui grandi temi di programmazione e sviluppo della nostra amata Città, tenuto conto del risicato risultato elettorale delle ultime elezioni amministrative che ha visto la nostra Città divisa a metà, del periodo - auspichiamo– post pandemico, nonché delle opportunità che potremmo intercettarenell’interesse della nostra Città, nelle risorse che saranno stanziate con il P.N.R.R..Quindi, abbiamo richiesto che nel nuovo programma amministrativo fosse posta la giusta attenzione all’urbanistica, alla viabilità, alle politiche dei servizi sociali, della scuola, della cultura, dell’ambiente, dell’agricoltura e dei lavori pubblici, elencando dei punti programmatici, sui quali si è trovata ampia convergenza.
Ci siamo fatti promotori di punti programmatici nuovi, i quali se realizzati, porteranno Latiano a compiere un salto di qualità: palazzetto dello sport; riqualificazione della Zona P.I.P; canile comunale; valorizzazione e fruizione costante del Polo Museale; messa in sicurezza di Palazzo Pepe; rigenerazione urbana presso la zona 167 e zona Niara; rotatorie Via San Vito dei Normanni e Via San Michele Salentino; recupero del Palazzo “A. De Nitto” (ex Caserma dei Carabinieri); realizzazione area mercatale permanente; partecipazione attiva nel nuovo Consorzio d’Ambito per la gestione dei Servizi Sociali.
Il proficuo dialogo rappresenta sicuramente un risultato innovativo, rispetto alle contrapposizioni, resta il rammarico che tale dialogo venga inquinato da false accuse, perché noi come gruppi non abbiamo “alibi” o “nascondigli”, né tantomeno cerchiamo “poltrone”, come auspicato da altri nei recenti passaggi giornalistici; è bene sottolineare che restiamo un gruppo che ha come obiettivo lo sviluppo della comunità e ci prodigheremo sempre per il mantenimento di un dialogo politico fatto di costruttività e non di sterili accuse verso chi ha rappresentato il passato politico.
La Buona Politica passa dal confronto, le chiacchiere del “mito delle stanze segrete” non ci appartengono, preferendo di confrontarci nell’assise comunale massimo organo di rappresentatività di tutti i cittadini.Sicuri che – insieme - possiamo dare vita ad una esperienza che sia all’altezza delle sfide inedite che ci propone la fase storica corrente, ed affrontare insieme la fase post pandemica con l’auspicio di sfruttare a pieno le risorse del PNRR destinate agli enti locali.
Il Gruppo PoliticoI Consiglieri Comunali
Ex prete arrestato per pedopornografia
Arrestato un uomo di 73 anni dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni di Brindisi e Lecce. Prosegue l’azione di contrasto alla pedopornografia on line. A finire nella rete degli investigatori un ex sacerdote, F. L. di Ostuni.
ARRESTATO IN FLAGRANZA DI REATO DAGLI UOMINI DELLE SEZIONI POLIZIA POSTALE DI BRINDISI E LECCE UN UOMO 73ENNE, EX SACERDOTE, TROVATO IN POSSESSO DI UN INGENTE QUANTITATIVO DI IMMAGINI E VIDEO DI NATURA PEDOPORNOGRAFICA RITRAENTI PREVALENTEMENTE MINORI IN ETA’ PREPUBERALE O ADOLESCENZIALE INTENTI IN ATTI SESSUALMENTE ESPLICITI.
LE INDAGINI HANNO PRESO LE MOSSE DA UNA SEGNALAZIONE, CHE EVIDENZIAVA UN’ATTIVITA’ ON LINE SOSPETTA DA PARTE DI UN UTENTE CONNESSO ALLA RETE DAL TERRITORIO ITALIANO, E DALL’ATTIVITA’ DI COORDINAMENTO SVOLTA A LIVELLO NAZIONALE DAL SERVIZIO POLIZIA POSTALE E DELLE COMUNICAZIONI ATTRAVERSO IL CENTRO NAZIONALE DI CONTRASTO DELLA PEDOPORNOGRAFIA ON LINE (CNCPO).
L’UOMO, INDIVIDUATO ALL’ESITO DI ACCURATE INDAGINI INFORMATICHE SVOLTE DAGLI OPERATORI DELLA POSTALE, E’ STATO QUINDI SOTTOPOSTO A PERQUISIZIONE SU DISPOSIZIONE DELLA PROCURA DI LECCE.
L’ESECUZIONE DEL PROVVEDIMENTO HA CONSENTITO AGLI AGENTI DI SCOPRIRE SUI SUOI DISPOSITIVI INFORMATICI UN COPIOSO ARCHIVIO CONTENENTE LE IMMAGINI DEI MINORI.
ALL’ARRIVO DEGLI AGENTI L’INDAGATO HA PROVATO AD ELUDERE IL CONTROLLO. INFATTI QUANDO HANNO SUONATO ALLA SUA PORTA E’ CORSO A NASCONDERE UN PC IN UN GROSSO CONTENITORE, DI QUELLI ADOPERATI PER CONSERVARE OLIO, POSTO NEL SEMINTERRATO DELLA SUA ABITAZIONE, PRODUCENDO RUMORI METALLICI.
GLI AGENTI, COMPRESO QUANTO STESSE ACCADENDO, HANNO FATTO IRRUZIONE NELL’ABITAZIONE, DOVE L’INDAGATO È STATO TROVATO IN ABITO TALARE, RIUSCENDO AD EVITARE L’OCCULTAMENTO E LA DISTRUZIONE DELLE PROVE. INFATTI ALL’INTERNO DELL’ABITAZIONE SONO STATI RINVENUTI DIVERSI DISPOSITIVI INFORMATICI E DIVERSE COMPONENTI DI UNA POSTAZIONE COMPLETA DI MONITOR, WEBCAM, TASTIERA CHE APPARIVA CON CAVI SCOLLEGATI E PRIVA DEL CASE, QUELLO POI RINVENUTO NEL BIDONE DELL’OLIO. INOLTRE SONO STATI TROVATI NUMEROSI FOGLI SCRITTI A PENNA RIPORTANTI ACCOUNT STRANIERI, PROBABILMENTE CREATI DALL’INDAGATO PER MASCHERARE LA SUA VERA IDENTITÀ DURANTE LA NAVIGAZIONE NEL WEB E VEROSIMILMENTE UTILIZZATI DALL’UOMO PER PROCURARSI MATERIALE PEDOPORNOGRAFICO. MOLTI FOGLIETTI SONO STATI RINVENUTI STRAPPATI E GETTATI ALL’INTERNO DI UN CESTINO PER LA SPAZZATURA.
TUTTO IL MATERIALE È STATO SOTTOPOSTO A SEQUESTRO E L’UOMO, GIA’ ARRESTATO NEL 2015 DAGLI STESSI POLIZIOTTI PER LA MEDESIMA TIPOLOGIA DI REATO, E’ STATO SOTTOPOSTO AGLI ARRESTI DOMICILIARI SU DISPOSIZIONE DELLA PROCURA DI BRINDISI.
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Mesagne. Stalking: uomo sottoposto dalla polizia di stato al divieto di avvicinamento alla parte offesa
Un 64enne di Mesagne si è reso responsabile di una miriade di maltrattanti ai danni della sua ex compagna rea di averlo lasciato. Il tribunale di Brindisi ha, così, emesso un provvedimento di misura cautelare coercitiva del divieto di avvicinamento alla parte offesa e ai luoghi da lei frequentati, a seguito di richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 64enne mesagnese, poiché ritenuto responsabile del reato di stalking nei confronti dell’ex compagna. In particolare, l’uomo, legato alla vittima da una pregressa relazione affettiva, con reiterate condotte di minaccia, assillo ed aggressività, la molestava procurandole un grave e perdurante stato di ansia e di paura, tanto da costringerla ad alterare le proprie abitudini di vita.
L’uomo mosso da una morbosa gelosia, ed incapace di accettare la fine della relazione affettiva con la donna, in più occasioni, la seguiva, oppure si appostava davanti alle attività commerciali dove lavorava, al punto da indurla a farsi accompagnare negli spostamenti da un’amica per paura di rientrare a casa dal lavoro da sola. In un caso l’ex compagno l’ha seguita sulla statale 7 a bordo della propria autovettura ed ha cercato di speronarla per farla andare fuori strada, oppure bloccarla nell’abitato di Mesagne, avvicinarla ed ingiuriarla, sferrandole schiaffi in volto. Spossata da tutti questi atteggiamenti di prevaricazione, fisici e psicologici, la donna riusciva a trovare il coraggio di recarsi presso il commissariato di Mesagne per denunciare questa serie infinita di atti persecutori. A seguito della denuncia della donna sono partite le attività d’indagine dei poliziotti che, con il coordinamento della locale procura della repubblica, ottenevano l’emissione della misura coercitiva.
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Covid 19. Le dosi somministrate in provincia di Brindisi
Campagna vaccinale anti Covid, il report sulle dosi somministrate al 25 novembre 2021.
Natale sicuro. I poliziotti denunciano 6 persone
Continua incessante l’attività di prevenzione e repressione dei reati in genere da parte dell’UPGSP-Sezione Volanti della Questura di Brindisi.
Negli ultimi giorni, come preannunciato dal Questore di Brindisi, sono stati rafforzati i servizi di controllo del territorio da parte dell’UPGSP- Sezione Volanti con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce.
Nel corso delle attività è stato controllato un cittadino Bulgaro che , sottoposto agli ordinari accertamenti di Polizia aveva manifestato segni di insofferenza tanto da indurre gli agenti ad approfondire le ricerche sottoponendolo ad una perquisizione che ha permesso di rinvenire un coltello lungo circa 20 cm. Lo stesso è stato denunciato per “porto illegale di oggetti atti ad offendere”.
Ancora , gli operatori in servizio di controllo del territorio hanno perquisito un giovane brindisino trovato in possesso di una piccola quantità di Marijuana del peso di gr.1,08. Il giovane è stato sanzionato ai sensi dell’art.75 del Testo Unico sugli stupefacenti e segnalato alla Prefettura.
Inoltre, gli uomini della volante hanno denunciato un brindisino che aveva consumato un furto in un ristorante del centro storico.
E ancora… le Volanti sono intervenute in Viale San Giovanni Bosco dove era scoppiata una rissa per motivi sentimentali. La rissa aveva coinvolto alcuni parenti di una coppia in fase di separazione; gli accertamenti hanno permesso di denunciare in stato di libertà tre brindisini.
Nella serata di ieri le pattuglie in servizio di controllo del territorio hanno fermato un giovane brindisino che si aggirava per le vie del rione Perrino. Il comportamento del ragazzo ha insospettito gli agenti che lo hanno perquisito rinvenendo un coltello della lunghezza complessiva di 19 cm. Il giovane è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per Porto illegale di oggetti atti ad offendere.
La capillare opera di vigilanza e di controllo ha permesso alle pattuglie dislocate in città di identificare, solo nell’ultima settimana, oltre 400 persone; le auto controllate sono state 213.
Il dispositivo di controllo del territorio sarà garantito anche nelle prossime settimane e per tutto il periodo delle festività natalizie.
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Covid -19. Oggi sono complessivamente 243 i casi positivi in Puglia di cui 25 in provincia di Brindisi
Dati del giorno: 26 novembre 2021
Dati complessivi
Mesagne. Il centro storico chiuso al traffico veicolare
Il sindaco di Mesagne, Toni Matarrelli, ha ordinato di chiudere il Centro storico, nel prossimo fine settimana, al traffico nelle ore serali. Infatti, con una ordinanza della Polizia Locale non si potrà accedere all’interno del borgo antico della città dalle ore 19.30 fino alle 24. Inoltre, è inibita la sosta in piazza IV Novembre, piazza Criscuolo e via Albricci. La disposizione non vale per alcune tipologie di veicoli come riporta l’ordinanza. Le stesse limitazioni verranno applicate anche nel primo fine settimana di dicembre.
Covid - 19. Open day per terza dose
Terza dose anti Covid: open day per soggetti affetti da malattie rare.