Redazione

Sono cinque gli spettacoli in programma a Fasano da gennaio ad aprile inseriti nella programmazione del Teatro Sociale del Comune in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. I biglietti, a posto unico, con un costo di 10 euro ciascuno sono in vendita online e nei punti vendita vivaticket. 


Si inizia il 13 gennaio con l’attore foggiano Michele De Virgilio con Cafoni. Un racconto musicale, spettacolo molto legato ai temi del territorio.

Si torna a teatro il 31 gennaio con Virginia allo specchio, scritto e diretto da Ilaria Cangialosi con Angela Iurilli e Rossana Cannone. Un’opera visionaria ispirata all’Orlando in cui Virginia Woolf si interroga sul maschile e sul femminile e sulla condizione della donna nella società.

 

La stagione prosegue il 10 febbraio con Caravaggio di chiaro e di oscuro di Francesco Niccolini con Luigi D’Elia e la direzione di Enzo Vetrano e Stefano Randisi: il racconto della vita del genio e della sregolatezza di Michelangelo Merisi da Caravaggio. E infine il 13 aprile Koreja porterà in scena Heroides – Le lettere di eroine del Mito dall’antichità al presente, da Heroides di Ovidio e da improvvisazioni e scritture sceniche. 

 

E ancora, il 1° marzo sul palco salirà Giuseppe Semeraro con Digiunando davanti al mare, un progetto di Giuseppe Semeraro dedicato a Danilo Dolci con la drammaturgia di Francesco Niccolini e la regia di Fabrizio Saccomanno, vincitore del premio Museo Cervi – Teatro per la Memoria 2020 e premio della critica al Festival Ermo Colle 2022. La figura di Danilo Dolci sfugge a qualsiasi tentativo di classificazione: poeta, intellettuale, pedagogo. Dopo un breve viaggio in Sicilia decide di ritornarci e di mettersi al fianco degli ultimi, dei diseredati, dei banditi come li chiamava lui stesso. Negli anni cinquanta organizza e promuove tantissime manifestazioni e scioperi in difesa dei diritti dei contadini, dei pescatori, dei disoccupati. Il suo attivismo gli valse due candidature a premio Nobel per la pace e il riconoscimento a livello internazionale del suo operare. Con i disoccupati Siciliani, voleva ricordare all’Italia intera che per la Costituzione Italiana il lavoro è un diritto ma anche un dovere se questo lavoro ha un’utilità pubblica. Durante la manifestazione Danilo Dolci fu arrestato assieme ad alcuni collaboratori, ne segui un processo che segnò un profondo spartiacque nell’Italia del dopoguerra.

 

Domenico Clemente sarà il protagonista dell’ultimo spettacolo in programma il 19 aprile con L’ultima replica. Il canto del cigno con Lidia Pentassuglia e Emanuela Pietanza, tratto liberamente da Checov, rispettosamente da Shakespeare e impietosamente dalla vita. Una riflessione sul mestiere dell’attore. Una sera, dopo un’ultima replica, un attore s’addormenta nel suo camerino. Al risveglio, chiuso dentro senza la possibilità di uscire, si ritrova a ragionare sulle cose della vita e su quanto di bello c’è nel suo mestiere.


Info: www.teatropubblicopugliese.it

L’incessante attività di prevenzione e repressione dei reati in genere messa in campo dalla Polizia di Stato con il rafforzamento dei servizi di controllo del territorio fortemente voluto dal Questore Annino Gargano, ha permesso alla Polizia di Stato di arrestare tre brindisini che viaggiando a fortissima velocità per le vie della città e sulla tangenziale del capoluogo, hanno cercato di sottrarsi al controllo dando il via a un rocambolesco inseguimento.

Infatti all’1:30 della notte scorsa una pattuglia della Polizia di Stato ha notato un’Audi RS3 con targa straniera a bordo della quale c’erano tre persone, che si aggirava con fare sospetto per le vie della periferia nord di Brindisi. Al momento di intimare l’Alt Polizia da parte degli operatori della Volante , immediata è stata la reazione del conducente dell’Audi che ha accelerato violentemente dando il via a un lungo inseguimento che ha interessato inizialmente le vie del Quartiere Minnuta prima che la vettura dei fuggitivi imboccasse la tangenziale di Brindisi dirigendosi verso Bari. La pattuglia della Polizia di Stato è riuscita a non perdere di vista l’Audi che, dopo aver percorso alcuni chilometri, ha invertito la marcia dirigendosi nuovamente verso il capoluogo. Una seconda Volante ha cercato di frenare la folle corsa dei fuggitivi che, viaggiando a oltre 250 Km/h, non hanno esitato a speronare la vettura della Polizia rischiando un gravissimo incidente, finendo essi stessi per strisciare il guardrail e danneggiando una vettura guidata da una donna che in quel momento transitava sulla tangenziale.   A nulla è valso l’estremo tentativo di sottrarsi ai controlli di Polizia che il conducente dell’Audi a posto in essere nascondendosi nei pressi del Centro Commerciale “Le Colonne” dove i poliziotti hanno individuato l’Audi risultata essere di proprietà di una società di noleggio e gli occupanti che hanno dimostrato da subito forte insofferenza e comportamento oltraggioso nei confronti degli operatori di Polizia. I giovani, due diciannovenni e un diciottenne, sono stati arrestati per il reato di Resistenza a Pubblico Ufficiale in concorso tra loro ed è stato contestato anche il reato di oltraggio a Pubblico Ufficiale. A carico del conducente dell’Audi RS3, già in altre circostanza segnalato per uso personale di sostanze stupefacenti, è stata contestata la violazione delle norme sulla guida sotto l’effetto di droghe; nel corso della perquisizione del veicolo è stata inoltre rinvenuta una piccola quantità di hashish risultata essere di uno dei passeggeri a carico del quale si è proceduto alla contestazione amministrativa per uso personale di sostanza stupefacente. L’Audi RS3 è stata sequestrata ; su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, i giovani arrestati sono accompagnati presso le rispettive abitazioni e sottoposti agli “arresti domiciliari” .

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Sequestrate sessantacinque chili di materie prime e preparazioni alimentari scadute di validita per un valore di circa 1.000 euro. Sospensione di un’attivita del settore alimentareper gravi carenze igienico-sanitariee strutturali.Questo il risultato di alcuni controlli effettuatidal NAS di Taranto in collaborazione con il S.I.A.N. dell’ASL competente presso due pasticcerie della provincia di Brindisi. 

Infatti, durante l’ispezione di unapasticceria, sono state riscontrate gravi carenzestrutturali ed igienico-sanitarie, lamancanza dei requisiti minimi di cui all’allegato II del Reg. CE 852/2004 e la mancata ottemperanza alle procedure previste dal manuale di autocontrollo (presenza di sporco pregresso, copiose ragnatele neipressi dei piani di lavoro, disordine diffuso, soluzioni di continuita all’intonaco e la mancata effettuazione delle analisi previste dal pianoHACCP)che hanno portato necessariamente alla chiusura dellastessaai fini della tutela della salute pubblica.
In un’altra attivita del medesimo settore alimentare sono stati invece rinvenuti alimenti con data di scadenza e TMC superati, sottoposti a sequestro amministrativo.
Contestualmente, ai titolari sono state elevate sanzioni amministrativeper un ammontare complessivo di circa 3.000 euro.

"Finalmente il reparto di ortopedia presso l'ospedale di Ostuni riprende l'attività l'1 gennaio 2024, inizia un nuovo anno pieno di speranza per l'ospedale di Ostuni, potenziando l'offerta sanitaria.

Come detto in più occasioni, la determinazione e la costanza nel portare avanti degli obiettivi "Concreti", può solo allungare a volte le tempistiche, ma oggi insieme al management della ASL di Brindisi, il quale ringrazio, si è raggiunto un importantissimo risultato, l'avevamo detto, e l'abbiamo fatto, si potenzia ulteriormente il presidio ospedaliero di Ostuni, tramite l'apertura del reparto di ortopedia.

L'ospedale di Ostuni merita di essere un polo importante per l'intera provincia, non ci stancheremo mai di combattere per tutelare il diritto alla salute dei cittadini, e smaltire le liste d'attesa. Il nuovo management dell'Asl di Brindisi sta dimostrando impegno e determinazione.

Colgo l'occasione di fare i miei personali auguri di buon lavoro al dottor Manfredi e ai in suoi colleghi, il dott. Di Viesto e il dott. Barbato, che insieme a lui porteranno avanti il reparto e daranno risposte concrete ai tanti cittadini che sono in attesa di cure."

Tommaso Gioia

(Consigliere per la Sanità del Presidente della Regione Puglia)

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Un pezzo di Storia dell’Italia all’interno de “la notte della Repubblica” come la definì Sergio Zavoli.

Domani, mercoledì 20 dicembre ore 20:30 Teatro Comunale di Mesagne, rappresentazione de “IL MALORE ATTIVO”, le vicende che portarono alla morte di Giuseppe Pinelli dopo la strage di Piazza Fontana a Milano del 12 dicembre 1969.

Spettacolo da non perdere per l'arricchimento rispetto alla prima edizione e  l’eccezionalità della presenza e testimonianza di Claudia Pinelli, figlia di Giuseppe, che le due Associazioni cittadine organizzatrici, BORGO NUOVO e ANPI, sono riuscite a far venire a Mesagne. L'evento è organizzato da Anpi e associazione Borgo Nuovo di Mesagne. 

(Ingresso gratuito)  

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AVIARIA: COLDIRETTI PUGLIA, SUBITO CINTURA DI SICUREZZA PER SALVARE 3,9MLN POLLI DA CARNE E 991MILA UOVA DA CONSUMO

In provincia di Lecce negli allevamenti ci sono oltre 236mila galline per la produzione di uova da consumo

Occorre intensificare la ricerca e le misure precauzionali evitando però pericolosi allarmismi che in passato hanno provocato ingiustamente pesanti danni economici alle imprese avicole con conseguenti gravi perdite occupazionali. E’ quanto afferma Coldiretti Puglia, in relazione al caso riscontrato di influenza aviaria ad alta patogenicità, con 20 uccelli morti in un allevamento rurale di Lecce.

“Bene l’intensificazione dei controlli e delle misure precauzionali contro la diffusione dell’aviaria”, afferma il presidente di Coldiretti Lecce, Costantino Carparelli, nel sottolineare che “occorrono misure di prevenzione urgenti per confinare il focolaio e fermare la malattia con una cintura di sicurezza utile a mettere in sicurezza oltre 236mila galline per la produzione di uova da consumo in provincia di Lecce”.

In Puglia negli allevamenti avicoli ci sono 3,9 milioni di polli da carne e 991mila galline per uova da consumo in Puglia, dove in media ogni allevamento – insiste Coldiretti Puglia - conta 40mila galline che producono ognuna 250 uova dichiarate all'anno.

Bisogna salvaguardare il made in Italy attraverso la tracciabilità e l’origine, indicando la provenienza di carni avicole e delle uova per consentire scelte di acquisto consapevoli in un momento in cui è importante sostenere l’economia, il lavoro e il territorio della Puglia, prevedendo – aggiunge Coldiretti Puglia - da un lato il risarcimento dei danno economici eventualmente subiti dalle aziende e investimenti nelle imprese avicole per misure di biosicurezza, comprese le spese sostenute per misure sanitarie e dall’altro il rafforzamento del sistema di sorveglianza e prevenzione dell’influenza aviaria.

Tra l’altro,  il settore avicolo Nade in Italy risulta l’unico autosufficiente della zootecnia italiana con ottimi livelli di autoapprovvigionamento, producendo in media oltre il 100% di carni di pollo consumate in Italia. Le carni di pollo con 20 chili a testa all’anno – spiega Coldiretti regionale – sono le più presenti sulle tavole degli italiani con oltre 1/3 (35%) della spesa totale seguite da quelle bovine (33%) e di maiale (20%). Mentre nel confronto con il resto del mondo – spiega la Coldiretti – i consumi dell’Italia si attestano sotto la media UE che supera i 25 chili mentre negli Stati Uniti e in Canada si tocca il picco di 47,4 chili e in America Latina si arriva a 32,2 chili pro capite. A livello nazionale l’Italia può contare su una rete di 6.300 allevamenti professionali che offrono lavoro a 64mila persone per una produzione totale di oltre 1,3 milioni di tonnellate di carni avicole in grado di garantire l’autosufficienza al Belpaese spiega un’analisi di Coldiretti su dati Unaitalia. Una filiera che risponde all’esigenza di 8 italiani su 10 (82%) che per il loro carrello della spesa puntano sui prodotti Made in Italy secondo l’indagine Coldiretti/Ixè. Una ricerca facilitata anche dalle informazioni contenute nell’etichetta di origine obbligatoria delle carni avicole che – conclude Coldiretti – ha compiuto i suoi primi 18 anni essendo nata ufficialmente il 17 ottobre 2005.

Difficoltà a disporsi a causa dello spazio, che non è risultato sufficiente al contenimento di tutti gli stand, con conseguenti criticità legate alla sicurezza e alla viabilità: ascoltati gli operatori commerciali di cui con precedente atto di Giunta era stato stabilito lo spostamento da via Brodolini a piazza Caduti di via D’Amelio, l’Amministrazione Comunale ne ha disposto lo spostamento momentaneo in piazza Gioberti, presso l’area in cui si svolge il mercato della prima domenica del mese. Qui, su richiesta dei venditori, domenica 24 dicembre, si svolgerà una giornata straordinaria del "mercatino della prima domenica del mese".

Brevemente: da domani, mercoledì 20 dicembre, il mercato settimanale del mercoledì si svolgerà in piazzale De Gasperi e in piazza Gioberti. Sempre in piazza Gioberti, domenica 24 dicembre, si terrà un’altra giornata mercatale (data eccezionale del mercatino della prima domenica del mese).

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La magica atmosfera del Natale incontra la raffinatezza del Jazz nel concerto “Natale in Jazz”, in programma martedì 19 dicembre nella storica chiesa di San Benedetto a Brindisi, con inizio alle ore 19.30. Un viaggio a più tappe e latitudini nella musica natalizia rivisitata in chiave Jazz.

Il programma del concerto, curato dal tastierista e cantante Luigi D'Aprile, presenta una selezione di brani natalizi e classici del Jazz in versioni originali e ricercate: tra questi, spiccano arrangiamenti unici di “Fly me to the moon” e “What a wonderful world” di Louis Armstrong, scelti per arricchire la tradizione dei motivi natalizi con una diversità stilistica che ricorda il celebre Michael Bublé.

Accompagnato da Ruggero Palazzo, noto anche come Roger Sax, al sax e clarinetto, e dal virtuoso Pasquale Santovito al violino, Luigi D’Aprile traccerà un ideale ponte musicale tra le generazioni, unendo la tradizione natalizia con l’eleganza senza tempo del Jazz. Ma oltre ai classici Jazz, il concerto aggiungerà variazioni ritmiche e stilistiche per regalare una serata piena di sorprese e di grande musicalità: il repertorio spazierà tra i diversi generi mantenendo sempre un filo conduttore jazzistico, con l’obiettivo di offrire al pubblico un’esperienza musicale ricca e variegata. “Natale in Jazz” non è solo un concerto ma un’esperienza culturale, un incontro tra musica, storia e arte. La scelta della chiesa di San Benedetto come luogo aggiunge un tocco di solennità e fascino, creando un’atmosfera perfetta per una serata sospesa tra la musica e l’aura magica del Natale.

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Lotto, vinti 31.375 euro

Dicembre 18, 2023

Lotto, a Monteroni di Lecce vinti 31.375 euro. Il Lotto premia la Puglia. Nell’estrazione di sabato 16 dicembre, come riporta Agipronews, un fortunato giocatore ha centrato sei ambi, quattro terni e una quaterna da 31.375 euro a Monteroni di Lecce, in provincia di Lecce. L’ultimo concorso del Lotto ha distribuito premi per 5,4 milioni in tutta Italia, per un totale di 1,1 miliardi di euro in questo 2023.

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Nelle scorse ore il Sindaco di Francavilla, Antonello Denuzzo, in accordo con Regione e Arpa Puglia, ha emanato una Ordinanza che vieta nelle abitazioni private dotate di impianti di riscaldamento multi-combustibile l’utilizzo di generatori di calore alimentati a biomasse privi di certificazione ambientale.

Il provvedimento, che riguarda gli impianti con classe energetica inferiore a 3 stelle, è motivato dai dati provenienti dalle centraline di monitoraggio sulla qualità dell’aria che hanno fatto registrare alti livelli di particolato in atmosfera. Secondo i tecnici i numeri sono riconducibili all’utilizzo di biomassa legnosa negli impianti di riscaldamento domestico per alimentare caminetti aperti e chiusi, stufe tradizionali e avanzate, stufe a pellet e caldaie.

Come indicato dalla Regione Puglia a margine della Legge Regionale che pone limitazioni all’utilizzo di generatori di calore alimentati a biomassa nei Comuni ove insorgano criticità correlate ai livelli di PM 10, l’uso delle biomasse in piccoli apparecchi domestici provoca un maggiore inquinamento rispetto all’uso di gas e gasolio, generando un rilevante impatto sulla qualità dell’aria, nonché significative conseguenze negative anche sulla salute delle persone. La questione centrale è la qualità della combustione. Le polveri fini e gli altri inquinanti pericolosi sono generati principalmente in condizioni di combustione irregolare e/o incompleta. Ad esempio, durante la combustione di legna può verificarsi una carenza di ossigeno o un eccesso di aria che provoca un abbassamento di fiamma. Durante le fasi di combustione incompleta, che risultano frequenti o addirittura prevalenti nell’utilizzo reale degli apparecchi a ciocchi di legna, si producono molte più polveri, ricche di sostanze dannose per la salute. Quando la combustione è regolare si generano, al contrario, soprattutto particelle costituite da sali inorganici, prive di particolari caratteristiche di tossicità.

Il pericolo, oltre che per la salute, è anche per le casse pubbliche in quanto lo sforamento dei parametri rischia di innescare una procedura di infrazione europea.

Per questa ragione, a seguito di un incontro tecnico tenuto con Regione e Arpa Puglia, si è deciso di intervenire con una ordinanza valida sino al 31 dicembre.

Sono escluse dall’ordinanza le abitazioni prive di una alternativa all'uso di generatori di calore alimentati a biomasse.

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