“In Puglia ad oggi mancano oltre 62 milioni di metri cubi d’acqua nei 4 invasi della provincia di Foggia relativi ai 2 comprensori del Fortore e dell’Osento, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. La diminuzione è stata costante, mitigata solo parzialmente dalle sporadiche piogge torrenziali che hanno un effetto disastroso sui campi”, dice Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia. “Per questo è urgente avviare un Programma di azione regionale, in linea con il Programma Nazionale – aggiunge il presidente Muraglia - tenendo sotto costante monitoraggio i tradizionali ed usuali mezzi di approvvigionamento (pozzi ed invasi) e di vettoriamento (condotte), ma anche conoscere i flussi d’acqua che vanno all’industria, al potabile e all’uso irriguo”.
Secondo il CNR, il 21% del territorio nazionale è a rischio desertificazione e circa il 41% di questo territorio si trova al Sud, riferisce Coldiretti Puglia.
“In Puglia le aree affette dal rischio desertificazione sono pari al 57% - aggiunge Muraglia – e il conto pagato dall’agricoltura, soggetta ai cambiamenti climatici e alla siccità è salato. Il moltiplicarsi di eventi estremi, sfasamenti stagionali e precipitazioni brevi, ma intense e il repentino passaggio dal sereno al maltempo, con bruschi crolli o innalzamenti delle temperature, sono all’ordine del giorno e arrecano danni gravi alle colture nelle aree più colpite dal clima pazzo”.
Disastrosi gli effetti sui campi della tropicalizzazione del clima – denuncia Coldiretti Puglia – che azzera in pochi attimi gli sforzi degli agricoltori che perdono produzione e al contempo subiscono l’aumento dei costi a causa delle necessarie risemine, ulteriori lavorazioni, acquisto di piantine e sementi e utilizzo aggiuntivo di macchinari e carburante. Gli imprenditori si trovano ad affrontare fenomeni controversi, dove in poche ore si alternano eccezionali ondate di maltempo a siccità perdurante. Di fronte al ripetersi di queste situazioni imprevedibili diventa sempre più strategico il ricorso all’assicurazione – conclude Coldiretti Puglia - quale strumento per la migliore gestione del rischio, mentre è stato potenziato il servizio di assistenza tecnica alle aziende per la difesa delle colture dalle avversità meteoriche e per il supporto alle scelte operative aziendali.
Comprensorio Fortore |
22 gennaio 2020 (Volume di acqua utile in metri cubi) |
22 gennaio 2019 (Volume di acqua utile in metri cubi) |
Differenza 2020 rispetto al 2019 (Volume di acqua utile in metri cubi) |
Occhito |
109.920.000 |
140.868.620 |
-30.948.620 |
Capaccio |
4.035.000 |
6.760.000 |
-2.725.000 |
Comprensorio Ofanto |
|||
Osento |
3.690.000 |
7.100.000 |
-3.410.000 |
Capacciotti |
22.996.800 |
48.211.900 |
-25.215.100 |
TOTALE |
140.641.800 |
202.940.520 |
-62.298.720 |
* Elaborazione Coldiretti Puglia su fonte dati Consorzio Bonifica della Capitanata