ENOTURISMO: COLDIRETTI PUGLIA, MOLTIPLICATORE RICCHEZZA PER CANTINE
ENOTURISMO: COLDIRETTI PUGLIA, MOLTIPLICATORE RICCHEZZA PER CANTINE (FINO A 480MILN IN PIÙ); MA RESTA MINACCIA COSTI
Per sostenere i percorsi enoturistici attivo il primo accordo siglato tra Coldiretti, Terranostra e Airbnb per la promozione di Distretti del Vino
L’enoturismo, se adeguatamente promosso in Puglia, sarebbe un moltiplicatore di ricchezza con un aumento potenziale del 20% di turisti e un valore aggiunto che potrebbe aumentare di 480 milioni di euro, valorizzando attraverso i vini il territorio anche in chiave turistica e recuperando le antiche tradizioni legate alla cultura enogastronomica. Ad affermarlo è Coldiretti Puglia, sulla base dei dati dello studio di SRM del gruppo Intesa Sanpaolo, secondo cui la Puglia presenta grandi potenzialità nella diversificazione dell’offerta turistica, proprio attraverso l’enogastronomia.
Secondo la prima indagine del Movimento Turismo del Vino e del CESEO Centro Studi Enoturismo e Oleoturismo dell’Università LUMSA, il paesaggio è una delle principali attrattive per le iniziative proposte, con il 33% delle cantine che organizza pic-nic in vigna, il 30% passeggiate nei vigneti, ma anche a livello ambientale con il 43% delle aziende che è BIO e il 38% rispetta gli standard di agricoltura sostenibile.
Un turista italiano su 3 (32%) posiziona la Puglia sul podio delle 3 migliori regioni italiane per il turismo enogastronomico, con percorsi innovativi dell’enoturismo esperienziale – aggiunge Coldiretti Puglia - dal pilates tra i vigneti all’astrotasting per enoturisti italiani e stranieri che anche nel 2024 hanno preso d’assalto strutture agrituristiche, bed&breakfast e case vacanza con l’obiettivo di vivere esperienze nel mondo del vino.
Nonostante questa tendenza decisamente positiva, il settore sembra minacciato da un costante aumento dei costi segnalato dall’81% delle cantine, incrementi che erodono i margini di guadagno e che in molti casi risultano particolarmente significativi con il 29% che registra una crescita compresa tra il 5% e il 10%, il 16% riporta un incremento tra il 10% e il 25%, e un significativo 8% dichiara un aumento superiore al 25%.
Proprio per sostenere questa nuova forma di turismo dalle crescenti potenzialità è attivo il primo accordo siglato tra Coldiretti, Terranostra e Airbnb per la promozione di Distretti del Vino, valorizzando esperienze Made in Italy di turismo autentico e sostenibile. Previste, in particolare, la creazione di pagine web dedicata per ciascun Distretto del Vino sul sito di Airbnb con mappa digitale con l’indicazione delle cantine da visitare e schede Informative e wine passport/book o altre iniziative di valorizzazione dell’esperienza vinicola, oltre ad iniziative di formazione.
L’identikit delle preferenze degli enoturisti è tracciato dall’indagine Coldiretti/Ixe’ sul fenomeno, con 15 milioni di italiani che hanno avuto esperienze di turismo in cantina. Ben 8 cittadini su 10 si dichiarano poi intenzionati a farlo, un potenziale bacino di assoluto interesse per la crescita del settore. Accanto alle tradizionali degustazioni di abbinamento di vino e ai corsi di cucina, non mancano le attività innovative che catturano l’interesse degli appassionati. Un 24% dichiara di essere interessato a pratiche sportive e salutistiche nelle vigne, tanto che ci sono strutture che propongono yoga e pilates in mezzo ai filari o percorsi in bicicletta, secondo l’indagine Coldiretti/Ixe’. Ma c’è anche un 26% che punta alla vinoterapia e ad attività di benessere con prodotti ricavati dalla vita e dal vino, trainati dalla crescita dell’agriwellness, mentre un 31% chiede concerti e spettacoli organizzati in mezzo ai vigneti.
La Puglia si sta imponendo grazie alla capacità di innovazione dei produttori pugliesi che hanno puntato, soprattutto, sulla distintività e sul legame con il territorio e la cultura locale per vincere la competizione sul mercato globale, facendo concorrenza a territori storicamente imbattibili - Coldiretti Puglia – grazie alla popolarità internazionale di eccellenze varietali uniche, con il successo di vini DOP quali il Primitivo di Manduria, il Salice Salentino e il Castel del Monte, per citarne solo alcuni, hanno fatto del settore vitivinicolo pugliese il riferimento per vocazione, capacità di raccontare e promuovere al meglio il territorio con l’enoturismo.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Ultimi da Redazione
- Mesagne: la Chirico Impianti Annunziata Volley battuta dal Grottaglie
- OLIO: COLDIRETTI PUGLIA, CON +40,8% IMPORT DA TUNISIA È CONCORRENZA SLEALE
- Polizia di Stato: Daspo per 5 tifosi dopo la partita Fasano - Brindisi
- Mesagne: seminari formativi per la diffusione della cultura della legalità
- Mesagne. Vandalizzate due delle dieci panchine parlanti