Concorso per giovani studenti “1°premio Palmina Martinelli”

Febbraio 21, 2017 1717

2017-02-22 082321Accogliendo l’appello ad un particolare impegno nel combattere e sradicare il fenomeno insopportabile della violenza sulle donne che, in occasione del discorso di fine anno, il Presidente della Repubblica ha pubblicamente rivolto, la Questura di Brindisi ha ritenuto di rispondere all’esigenza stimolando le giovani generazioni su una tematica così delicata, attraverso una riflessione su di un caso di cronaca particolarmente efferato verificatosi anni fa in provincia di Brindisi.

L’11 novembre del 1981, Palmina Martinelli, appena 14enne, venne ritrovata nella sua abitazione di Fasano (Br), avvolta dalle fiamme. Ai suoi soccorritori ed alle Forze dell’Ordine fece con lucidità i nomi dei suoi carnefici che, dandole fuoco, avevano voluto punirla per essersi rifiutata di prostituirsi. Quello di Palmina che, rifiutando di prostituirsi, fu orrendamente bruciata, è un atto eroico.

Per questo, la Questura di Brindisi ha inteso organizzare un concorso cineamatoriale per i giovani studenti delle V classi degli istituti di istruzione secondaria superiore intitolato “1°premio Palmina Martinelli”. Il cortometraggio avrà come obiettivo quello di scuotere le coscienze e accendere l’attenzione su un fenomeno endemico e trasversale che miete una vittima ogni tre giorni, scongiurando il pericolo di una assuefazione sociale e rassegnazione nella inefficacia delle strategie di diagnosi precoce della violenza.

La cerimonia di consegna si terrà il 7 marzo, alle ore 10,30, presso il Teatro “Verdi” di Brindisi. La commissione esaminatrice sarà costituita da esperti di settore, magistrati ed esponenti del mondo cinematografico.

Saranno presenti il Capo della Polizia, prefetto Franco Gabrielli, e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Maria Elena Boschi. Nell’occasione sono stati coinvolti appartenenti alla Magistratura, al Dipartimento delle Pari Opportunità, al Dipartimento della Pubblica Istruzione, alle Associazioni Cattoliche, alle Associazioni a tutela della donna ed autorevoli personaggi della Cultura.

Ultima modifica il Mercoledì, 22 Febbraio 2017 13:41