sarà trasmesso il film di Cristina Comencini "Latin Lover" che ha avuto come location le città di Mesagne e San Vito dei Normanni. Local manager, naturalmente, l'istrionico Fabio Marini agente di vip e lui stesso vip. Il film è uscito nelle sale cinematografiche il 19 marzo 2015 ed è stato l'ultimo film di Virna Lisi, morta pochi mesi dopo la fine delle riprese. A San Vito le riprese sono state fatte nel castello Dentice di Frasso mentre a Mesagne è stato girato nel centro storico e nelle campagne di contrada Moreno. Altre riprese sono state fatte a Monteroni, in provincia di Lecce. Il film parla di Saverio Crispo, uno dei più grandi attori del cinema italiano, morto da dieci anni. Le sue quattro figlie, avute da mogli diverse in altrettante parti del mondo, si radunano nella grande casa del paesino pugliese dove l'attore è nato e morto per una serie di eventi organizzati per il decennale della sua scomparsa. C'è la figlia italiana Susanna con il compagno Walter, montatore degli ultimi film di Saverio, di cui è fidanzata clandestinamente; la figlia francese Stéphanie, con il più piccolo dei tre figli avuti da tre padri diversi; la figlia spagnola Segunda, l'unica sposata; l'ultima figlia svedese Solveig che il padre non ha quasi mai visto. Ci sono anche le due vedove, la prima moglie italiana Rita e la seconda moglie spagnola Ramona. Nessuna delle figlie ha conosciuto veramente il grande padre, ma ognuna lo ha mitizzato e amato nelle diverse fasi della sua trionfale carriera. Interessante il feeling che si era creato sul set tra Fabio Marini e Virna Lisi, scomparsa poco dopo. «Per me è stata una delle esperienze cinematografiche più belle e formanti - ha spiegato Fabio Marini - poter lavorare a fianco di Virna Lisi è stato stupendo. Una grande attrice ma, soprattutto, una grande donna dotata di una umiltà coinvolgente. L'Italia, e non solo, ha perso molto con la sua morte».
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