Oltre mille le iniziative previste quest’anno presso le 296 sedi diplomatico-consiliari degli Istituti italiani di cultura; dagli Stati Uniti d’America alla Cina, dal Brasile al Giappone, passando per il Canada, gli Emirati Arabi Uniti e la Russia. In programma seminari e conferenze, incontri con gli chef, degustazioni, eventi di promozione commerciale, corsi di cucina, proiezioni di film e documentari legati al cibo, convegni, concerti, corsi di lingua e mostre fotografiche.
Alle iniziative in programma ha preso parte la Fondazione Dieta Mediterranea di Ostuni che, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura a Tunisi, egregiamente diretto dalla Dott.ssa Maria Vittoria Longhi, ha tenuto una Conferenza sulle “Virtù della Dieta Mediterranea Patrimonio dell’Umanità” a cura del Dott. Domenico Rogoli, esponente della Fondazione, in cui sono stati focalizzati i punti salienti dello Stile Mediterraneo, espletati gli effetti benefici della Dieta sulla Salute delle persone, analizzati i processi storico-sociali in corso da secoli, sottolineati gli aspetti unificanti delle tradizioni gastronomiche dei due Paesi a partire proprio dalle apparenti diversità.
È seguita una cena di gala, realizzata da ENAIP Piemonte e dall’Istituto Tecnico Turistico di Tunisi, ove è stato possibile degustare piatti della cucina tradizionale italiana, con le immancabili orecchiette con le cime di rapa pugliesi, e vini pregiati del Piemonte, del Trentino, e l’eccellente Primitivo di Manduria. Al ricevimento, fortemente voluto dalla Direttrice Longhi a dimostrare l’importanza della Convivialità quale valore fondante la Dieta Mediterranea, hanno preso parte i corpi diplomatici di diverse ambasciate insieme a professionisti ed imprenditori esponenti della comunità italiana in Tunisia. Si conferma il costante l’impegno internazionale della Fondazione per la promozione della Dieta Mediterranea e del Made in Italy d’eccellenza.