In nome di Marcella Di Levrano In evidenza

Fernando avv. Orsini Settembre 07, 2019 1958

DILEVRANO marcellaC’erano anche i ragazzi del progetto “Amunì” di Milano che indossavano

la maglietta con il nome di #MarcellaDiLevrano sulle spalle, a partecipare alla 7^ edizione del torneo di calcetto “Libera in goal” che si svolge ogni anno a #Scampia e dedicato alla memoria di #AntonioLandieri, vittima innocente di camorra. Un torneo di calcetto dove il pallone diventa strumento di formazione, impegno civile, riflessione e memoria. #Amunì (esortazione in dialetto siciliano, “diamoci una mossa”) è un progetto di “#Libera”, rivolto ai ragazzi tra i sedici e vent’anni, sottoposti a procedimento penale da parte dell’Autorità giudiziaria minorile ed impegnati in un percorso di riparazione. Molti di loro seguono un percorso con Libera all’interno di un progetto educativo più ampio che il Tribunale, insieme agli assistenti sociali, prevede per ciascuno di loro.di levrano marcella torneo scampia Ragazzi e ragazze che devono scontare il periodo di “messa alla prova”, ovvero la sospensione del processo e l’affidamento ai servizi sociali per un cammino di crescita che, se va a buon fine, estingue il reato. E per farlo, questi ragazzi, insieme ai loro educatori, hanno scelto la strada dell’antimafia sociale e responsabile ed è nell’ambito di questo progetto che, ascoltando la mamma Marisa, hanno conosciuto la storia di Marcella Di Levrano. Una storia che li ha fatti riflettere tanto, al punto che hanno deciso di partecipare al torneo di Scampia, “portando” Marcella sulle loro spalle.