fra questi l’irrisolta questione dell’abbattimento delle barriere architettoniche che coinvolge ancora numerose realtà locali e che di fatto impedisce, a tanti cittadini, la piena fruibilità degli spazi urbani. Sul punto Calabrese ha sottolineato l’impegno da parte dell’Amministrazione comunale di Mesagne ad avviare, a breve, un percorso partecipato con la città. L’obiettivo sarà proprio l’adozione del PEBA.

Ci si è soffermati su trasporto ed integrazione scolastica, evidenziando alcune criticità, fra queste il fatto che i disabili di media gravità - art. 3 comma 1 legge 104 - per lo più studenti, ricevano, specie nelle gestioni provinciali, sempre meno assistenza e servizi. Si è condivisa la necessità di stimolare tutte le istituzioni che hanno a carico ragazzi disabili - scuola, enti locali, ambiti territoriali – a rafforzare ogni forma di collaborazione affinché si possano costruire percorsi di concreta inclusione.

 

Si è concordata, infine, la necessità di costituire una rete interprovinciale per condividere iniziative con l’ufficio del garante. Tulipani si è dichiarato soddisfatto del confronto e si è reso disponibile per incontrare le associazioni che sul territorio si occupano di disabilità per utili momenti di conoscenza e condivisione. Calabrese ha ribadito la massima disponibilità del Comune di Mesagne a collaborare con l’ufficio del Garante su tutte le tematiche che attengono ai diritti delle persone diversamente abili.