Un percorso virtuoso fra Ricerca, Formazione e Clinica: Annamaria CAMPANA, Medical Doctor

Gennaio 03, 2020 2483

CAMPANA anna maria ed Alessandro DISTANTE a PaviaDiplomata al Liceo Epifanio Ferdinando di Mesagne nel 2011,

Annamaria CAMPANA si è laureata con lode in Medicina nell’Università di Pavia nel 2017 discutendo una tesi sperimentale sulle patologie immuno-mediate del Sistema Nervoso Centrale dei bambini. Il percorso di studi pavesi è avvenuto nel Collegio Nuovo dove, a fronte di requisiti di merito stringenti, c’è un ambiente culturalmente stimolante, e ricco di opportunità per formarsi e seguire vari protocolli in campo medico. Colà ha conosciuto le basi teorico-pratiche della ricerca e della didattica: ad esempio, ha fatto la “Teaching Assistant” per studenti più giovani alle prese con i laboratori di Istologia, Embriologia e Microbiologia. La sua tesi di laurea, ricca di contenuti innovativi di grande interesse per neurologi ed epidemiologici, è stata il trampolino per approdare negli USA e proseguire il percorso post-lauream nel Dipartimento di Enviromental Pediatrics, School of Medicine della NYU, prestigioso ateneo dove si applica la medicina traslazionale, che richiede una linea continua di pensiero per trasferire i risultati di laboratorio alla clinica. Per tale scopo, si è adoperata per vincere la borsa di studio Ermegildo Zegna Founder’s Scholarship e si è preparata per superare l’ECFMG_USMLE, esame duro che equipara la laurea italiana a quella americana. ISBEM ha chiesto ad Annamaria di raccontare agli studenti liceali, agli universitari e ai cittadini il suo percorso che documenta come, pur partendo dalla periferia, ricerca e formazione sono ovunque considerate come le vie maestre per migliorare l’assistenza e per ridurre le diseguaglianze nella sanità e nella società. A New York, Annamaria CAMPANA seguirà la linea strategica del neurosviluppo, sia sul piano clinico che sperimentale; studierà la relazione tra fattori ambientali in epoca prenatale e lo sviluppo di disturbi dello spettro autistico (ASD) cresciuti, negli scorsi 10 anni, al punto da far parlare di “Epidemia di Autismo”. Negli USA, un bambino su 88 nati è affetto da Autismo e, tuttavia, di tale “epidemia” vanno capiti i fattori fisiopatologici, il ruolo degli inquinanti ambientali, le innovazioni di prevenzione, di diagnosi, cura e riabilitazione. Tutti temi della EPIGENETICA in cui anche ISBEM è impegnato attivamente con un progetto guidato dal Professor Ernesto BURGIO e supportato dal Ministero della Salute. Sogno lungimirante di Annamaria è quello di intraprendere una carriera accademica, scientifica e clinica nella neurologia pediatrica. Si appresta quindi a prepararsi a lavorare in gruppi attivi e capaci di produrre le conoscenze, per poi trasferire le competenze e scambiarsi le buone pratiche a livello nazionale e internazionale. Solo pesando alle patologie da Autismo, è facile comprendere come l’incidenza questa patologia comporta costi umani, economici e sociali per le Famiglie e lo Stato oltre che tanta sofferenza nei bambini che ne sono affetti. Ben vengano quindi altri giovani che seguano percorsi virtuosi che portano sì lontano ad imparare cose nuove, con sacrifici, ma anche a risolvere i problemi che sono anche fra di noi.