Dopo il Covid riprende a vincere la produzione targata "Due Palme"

Giugno 17, 2020 906

CANTINE DUE PALME la famiglia maciRiprende l’economia dopo la pandemia del Covid-19 e con essa le gratificazioni per Cantine Due Palme di Cellino San Marco

che si è aggiudicata i primi premi con il vino Selvarossa. L’intuizione del presidente Angelo Maci che nel 1997 diede il via questa fortunata etichetta. Maci, infatti, serbava nel cassetto il sogno di un grande vino che nascesse nel territorio di sua appartenenza e che portasse con sé l’immaginario di una grande produzione riconducibile alla sua terra d’origine. Quel vino che il presidente sognava era lontano dal modello locale, non solo uve provenienti da vigneti ad “alberello”, ma drastiche potature per una ancor più bassa resa, tecnologia in cantina e affinamento in barriques. La lungimiranza e la tenacia del presidente gli fecero intuire il nome che il vino avrebbe portato con sé: Selvarossa. Così, tra pochi giorni si brinda alla nuova annata Riserva 2016. Appena pronta e subito può vantare premi prestigiosi e riconoscimenti quali i “Tre Bicchieri” del Gambero Rosso, per il 14esimo anno consecutivo, e i “5 grappoli” di Bibenda, oltre a numerose medaglie d’oro assegnate dai più importanti concorsi enologici internazionali. “Il Selvarossa è l’essenza stessa del Salento – ha spiegato il presidente Maci -, un blend che rappresenta il Mediterraneo, con i suoi aromi e il suo calore. CANTINE DUE PALME presidente maci con dirigentiIl Negroamaro, forte della sua presenza trimillenaria nel territorio, dal gusto particolarmente tannico e dal colore nero, e la Malvasia Nera, suprema nella sua eleganza e nel suo frutto morbido e piacevole”. La consacrazione internazionale del Selvarossa arrivò al Vinitaly di Verona nel 1999, con il primo prestigioso riconoscimento: la medaglia d’oro al Selvarossa Salice Salentino Riserva annata 1997, diventando negli anni, il vero fiore all’occhiello della produzione Due Palme, nonché simbolo di eccellenza e garanzia di qualità. Oggi il presidente Maci, sognatore del vino d’eccellenza, ha realizzato il sogno dei viticoltori che appartengono alla grande famiglia Due Palme, con 6 cantine di proprietà, 2500 ettari vitati, 17 milioni di bottiglie e 40 milioni di fatturato.