La rigenerazione dell'ex struttura dell'Enel di Mesagne In evidenza
Prosegue la rigenerazione della città di Mesagne con un progetto di ristrutturazione approvato nell’ultimo Consiglio comunale con la nascita di un centro sportivo socio ricreativo nel rione San Giuseppe Artigiano, nello stabile occupato fino a qualche anno fa dalla centrale elettrica. In quest’area sarà costruito un campo di paddle, un’area a verde, un punto ristoro, un parcheggio pubblico e dei locali per le attività fisiche e ricreative. Il Consiglio comunale ha già approvato la convenzione stilata per regolare il rapporto tra le due ragazze imprenditrici e la città. L’investimento avrà delle ricadute occupazionali sia nella fase realizzativa dell’intervento sia nella fase di gestione dei servizi offerti. Il progetto, curato dall’architetto Andrea Poso e dalla geometra mesagnese Silvia De Milito, prevede anche un accurato studio e una sistemazione degli spazi esterni nel pieno rispetto delle destinazioni di zona. “L’eccellente posizione strategica dell’area – hanno spiegato i progettisti – richiede un intervento che possa creare un collegamento tra via Giuseppe Trono e via Luigi di Savoia, ma anche punto di convergenza tra diversi quartieri che svolgono un ruolo importante nel tessuto urbano, come il centro storico e la vicina villa comunale, il parco Potì e le zone verso la periferia”. L’area è qualificata, inoltre, dalla presenza dell’adiacente chiesa di San Giuseppe Artigiano, luogo di culto e di aggregazione sociale. Il progetto trasformerà una grande area chiusa in uno spazio che si apre alla città, uno spazio dotato di aree adibite per il tempo libero e di un sistema verde. La nuova area sarà aperta ed avrà un parcheggio pubblico utile ad ospitare le auto di chi vorrà utilizzare il centro sportivo o dei residenti della zona. Il tema principale del progetto è di un polo urbano per attività educative, per la socializzazione, l’aggregazione, lo sport ed il tempo libero, dove l’elemento di contorno è il verde attrezzato. Sarà un ambiente riservato e protetto, luogo di incontro e di svago tra tutte le generazioni.
Le scelte progettuali sulla gestione dello spazio verde sono state studiate per rendere l’area accessibile davvero a tutti, limitando o eliminando completamente gradini e passaggi difficoltosi. L’area sarà a misura di bambini, con due zone gioco sicure e protette; accoglierà gli anziani con punti di sosta in percorsi pergolati a verde ombreggiati; ci sarà un punto ristoro che affaccia verso l’esterno, in via Giuseppe Trono, e verso l’interno dell’area con uno spazio dehors per una pausa rilassante o un momento di svago. Infine, il Comune ha stabilito di poter ricevere degli sconti e utilizzare gli spazi secondo degli accordi per persone disabili e anziani della città.
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