Il servizio alla mensa, come la partecipazione alla Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie voluta quest’anno da Libera a Bologna, il servizio nelle case di riposo e nella raccolta dei viveri presso i supermercati sono alcune delle iniziative di servizio che gli educatori del Settore Giovani di Ac (Antonio, Lalla,Corrado, Antonietta, Antonella, Marica e Angelo) hanno concordato per formare i giovani e giovanissimi, che gli sono stati affidati dalla Parrocchia e dall’Associazione, alla responsabilità e all’attenzione verso il mondo e le città che vivono.
“Bisogna ritornare ad indignarsi senza avere la tentazione di voltarsi dall’altra parte ogni volta che un uomo, un donna, un bambino, un anziano vengono privati della propria dignità”, dice Angelo Carluccio, Presidente Parrocchiale dell’Azione Cattolica, “ed è responsabilità di ogni credente contribuire a costruire un mondo più vivibile per tutti ed è per questo che riaffidiamo ai nostri giovani le parole che Giovanni Paolo II disse durante la Giornata Mondiale della Gioventù del 2000: “Cari amici, vedo in voi le "sentinelle del mattino" (cfr Is 21,11-12) in quest'alba del terzo millennio. Nel corso del secolo che muore, giovani come voi venivano convocati in adunate oceaniche per imparare ad odiare, venivano mandati a combattere gli uni contro gli altri. I diversi messianismi secolarizzati, che hanno tentato di sostituire la speranza cristiana, si sono poi rivelati veri e propri inferni. Oggi siete qui convenuti per affermare che nel nuovo secolo voi non vi presterete ad essere strumenti di violenza e distruzione; difenderete la pace, pagando anche di persona se necessario. Voi non vi rassegnerete ad un mondo in cui altri esseri umani muoiono di fame, restano analfabeti, mancano di lavoro. Voi difenderete la vita in ogni momento del suo sviluppo terreno, vi sforzerete con ogni vostra energia di rendere questa terra sempre più abitabile per tutti”.