L’obiettivo del Programma è quello di individuare strumenti e metodi mirati a favorire il superamento della crisi finanziaria e a sostenere lo sviluppo economico delle aree coinvolte, attraverso la rimozione degli ostacoli che impediscono l’utilizzo delle tecnologie emergenti ICT da parte di cittadini, turisti, consumatori e imprese, nell’ottica di facilitare i processi di trasformazione e modernizzazione del settore pubblico rendendo fruibili una serie di servizi innovativi di interesse generale.
Mesagne è risultato essere tra i Comuni beneficiari dell’intervento insieme a numerosi altri partner: CETMA, Università del Salento, Università Politecnica de Catalunya, Politechnika Krakowska, Datonix S.p.A., BEWARRANT, SENSINUM SPÓŁKA ZO.O, GMINA MIASTA TARNOWA,
Ponferrada, SECARTYS. A disposizione di tutta la rete di partenariato 3 milioni di Euro.
Il progetto prevede la costruzione di un sistema innovativo di supporto alle decisioni tecniche ed amministrative del Comune. Nello specifico il sistema sarà alimentato da sensori, sia di grandezze fisiche (temperatura, mm di pioggia, numero di veicoli, etc..) sia di natura sociale (abbandoni scolastici, esercizi commerciali aperti, eventi criminosi, messaggi su facebook, etc…).
I sensori saranno la base del sistema e saranno combinati per ottenere delle risposte variabili a seconda delle esigenze che di volta in volta emergeranno.
In sostanza è un meccanismo che lavora funzionalmente per agevolare l’Amministrazione nello svolgimento di attività di vario tipo. Se l’Ente deve decidere, per esempio, in merito alla sistemazione delle strade il sistema permette di recepire segnalazioni dai cittadini e dall’ufficio legale. Sulla base delle informazioni in ingresso si procede secondo priorità.
“Un passo in avanti” ha dichiarato il Sindaco Franco Scoditti “sulla strada della modernizzazione amministrativa. Il progetto specifico mette Mesagne nelle condizioni di investire sulle nuove tecnologie al servizio del cittadino. Il futuro passa attraverso questi nuovi strumenti. Essere tra i comuni beneficiari significa avere grandissime possibilità di interazione.”