Redazione
Concorso “Video Esploriamo il Mondo del Lavoro”
In una società in continua evoluzione, comprendere il mondo del lavoro è fondamentale per i giovani, soprattutto per coloro che cominciano, a piccoli passi, a conoscere la realtà che ruota intorno a loro e cominciano ad avere consapevolezza delle problematiche e delle opportunità che la realtà offre anche a livello lavorativo.
Per promuovere questa consapevolezza, CRC Innova s.r.l. e il Consorzio Sociale Il Filo da Tessere, in collaborazione con il Rondò dei Talenti, e con il sostegno di Imprese per la Granda e Fondazione CRC, ha promosso il concorso “Video Esploriamo il Mondo del Lavoro” che ha coinvolto le scuole secondarie di primo grado in tutto il Paese con lo scopo di stimolare la creatività dei ragazzi, permettendo loro di indagare il mondo del lavoro attraverso la produzione di video e interviste.
La Scuola “Giulio Cesare” dell’IC Commenda ha partecipato con entusiasmo al progetto e sotto la guida delle professoresse Federica Rollo, Manuela Battista, Cinzia Rotondi, Cinzia Zitolo, Valeria Ancora e Angela Giosa numerosi alunni delle classi terze si sono messi in gioco esplorando i campi più disparati delle attività lavorative. Si sono scoperti filmaker gli alunni Lorenzo Giuliani, Sofia Cretì e Melissa Coluccello della 3A; Maria Perchinenna, Lorenzo Maggi, Samuele Mione, Vanessa Calò, Vincenzo Perchinenna, Cristel Cursano e Sara Barletta della 3D; Michelle Convertino, Lorenzo Falcone e Martina Colella della 3F; Alessandro Cavallo, Helena Lafuenti e Fabrizio Somma della 3I.
In questo grande laboratorio un’alunna della 3D, Maria Perchinenna, è stata selezionata come finalista con la sua videointervista in cui un agricoltore, il padre della ragazza, racconta la sua esperienza di agricoltore nella realtà lavorativa del sud.
“Attraverso lo strumento dell'intervista sul campo, - afferma la prof.ssa Federica Rollo, docente di Italiano della classe finalista - gli studenti hanno imparato a conoscere più da vicino il mondo del lavoro e, in questo modo, hanno anche sviluppato maggiore consapevolezza nella scelta del loro percorso di studio. Questo concorso, infatti, si è rivelato prezioso per approfondire le attività di orientamento già proposte dall'offerta formativa dell'I. C. Commenda.” “I lavoratori intervistati – continua la prof.ssa Rollo - sono stati scelti dai docenti tra coloro che valorizzano i prodotti che offre la terra di Brindisi come la pesca, l'agricoltura, l'artigianato.”
La cerimonia di premiazione si terrà questa mattina, martedì 9 aprile, presso il Cinema Monviso a Cuneo e alcuni studenti avranno l’opportunità di presentare il loro video davanti a una giuria di esperti.
“Questa iniziativa ha offerto non solo un'opportunità educativa unica per gli studenti, - afferma la Dirigente Scolastica dell’IC Commenda, Patrizia Carra - ma è stata anche una opportunità per esprimere la propria creatività e la propria visione delle cose, sviluppando abilità come la ricerca, la comunicazione e il pensiero critico, quello per cui ogni giorno lavoriamo nelle aule.” “Sono molto contenta – conclude la DS – che questo impegno sia stato ripagato, per i ragazzi è una grande soddisfazione poter partecipare alla premiazione di questo concorso nazionale”.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
ALE E FRANZ, AL VERDI UNA PANCHINA PER DUE
Il dissacrante e ironico “Recital”, lo spettacolo di Ale e Franz, al secolo Alessandro Besentini e Francesco Villa, arriva sul palcoscenico del Nuovo Teatro Verdi di Brindisi domenica 21 aprile con sipario alle ore 19, per la regia di Alberto Ferrari. Biglietti disponibili al botteghino, dal lunedì al venerdì, ore 11-13 e 16.30-18.30 (il giorno dello spettacolo, ore 11-13 e 17.30-19), e online alla pagina rebrand.ly/AleFranz. “Recital” sostituisce in cartellone lo spettacolo “Taxi a due piazze” del 20 aprile e subentra da ultimo nella rosa dei titoli in abbonamento. I possessori di biglietto possono rivolgersi al botteghino del teatro per chiederne la riemissione con conferma del posto o il rimborso. Info T. 0831 562 554 e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Uno spettacolo a misura di risata, diviso in quattro momenti comici dai ritmi serrati: Ale e Franz tornano al Verdi con una sorta di “the best” della loro comicità. Lo spettacolo, che mette in luce le nostre qualità ma soprattutto i nostri difetti e le nostre contraddizioni, raccoglie materiale di quasi trent’anni di lavoro del duo milanese. Lassù nel cielo c’è addirittura un asteroide della fascia principale che porta il loro nome, “15379 Alefranz”, battezzato così per volere di Paolo Chiavenna, uno degli astronomi che lo scoprirono il 29 agosto 1997 e amico di lunga data dei due comici. Del resto, Ale e Franz qualcosa di surreale lo hanno sempre avuto nel dna, così in questo show intessuto di battute e situazioni paradossali, scivolano con leggerezza su vizi e virtù del nostro tempo. Dagli oltre novanta minuti di scene comiche che si susseguono senza sosta, emerge la grande passione per il teatro e la cura per questo lavoro, che racconta la storia del sodalizio artistico, fatta di incontri e di nonsense. Ed ecco che la vis comica prende le vesti di un uomo che, accusando un malore improvviso, telefona a un call center per richiedere l’intervento di un’ambulanza, o in quelle di due padri che s’incontrano in ospedale, in attesa del loro primogenito. Al centro i pezzi iconici della loro lunga carriera, come la celebre panchina con alcuni sketch della serie «È tanto che aspetta?», o i surreali fraintendimenti verbali dei gangster Gin e Fizz. In scena le manie degli italiani, “dell’essere umano in generale” alle prese con alcune situazioni “esasperate” con la complicità del teatro.
«Di ridere c’è sempre bisogno, io non potrei vivere senza - ha detto Ale -, in questi anni difficili poi ce n’è ancora di più. Una risata aiuta ad andare avanti. I temi? Ci piace prendere in giro e lo facciamo anche in questo spettacolo. Ci divertiamo a fare satira sociale, a guardarci intorno come se fossimo uno specchio, a guardare noi stessi e chi ci sta intorno. Facendo autoironia si può parlare di tutto senza offendere nessuno. Il limite è sempre il buon gusto. La comicità per noi è come stare in bicicletta: puoi farlo senza bisogno di andare in autostrada contromano rischiando di fare del male a te stesso e agli altri. La vicinanza del pubblico ci spinge a metterci ancora di più in gioco. Il nostro è un lavoro che va di pari passo con l’età: certe cose non si possono più fare, altre sì, ma il bello di questo mestiere è che combacia in un certo senso con la vita, con il tuo andamento psicofisico».
Besentini e Villa si incontrano nel 1992 al Centro Teatro Attivo di Milano, dove frequentano i corsi e i laboratori di formazione professionale, in vista di una carriera nel mondo artistico; Besentini è impiegato in una fabbrica, Villa è un educatore. Il duo si forma ufficialmente nel 1994. La loro comicità, tra lo stralunato e il surreale, va dalla maschera alla clownerie, dal comico al tragico. Nel 1996 arriva il debutto in televisione con il programma d’intrattenimento “Seven Show”. Tre anni dopo approdano sul palco di “Zelig”, che ne decreta il successo. Entrati a far parte del cast fisso, Ale e Franz avviano una lunga collaborazione con il programma che, oltre a dargli notorietà, li impegna fino al 2021. Da allora è un susseguirsi di successi, con partecipazioni a numerosi spettacoli televisivi fra cui, oltre a “Zelig”, “Seven Show”, “Pippo Chennedy Show”, “Mai dire Gol” e “Convenscion”.
Nel 2007 conducono il loro primo programma da protagonisti, “Buona la prima!” su Italia Uno, nel quale recitano a soggetto su suggerimenti estemporanei dei vari ospiti. Tra il 2010 e il 2011 propongono due programmi basati su sketch brevi e improvvisazione: “Ale e Franz Sketch Show” e “A&F - Ale e Franz Show”. Nel frattempo Ale e Franz si dedicano anche al cinema. Debuttano sul grande schermo nel 1999 con “La grande prugna” di Claudio Malaponti e partecipano, tra gli altri, a “Tutti gli uomini del deficiente” (1999), “Il peggior Natale della mia vita” (2012), “Un boss in salotto” (2014) e “Comedians” (2021). Il duo poi si dedica alla sceneggiatura di due diverse pellicole: “La terza stella” con la regia di Alberto Ferrari (2005) e “Mi fido di te” diretto da Massimo Venier (2007). Si cimenta anche nella magia del doppiaggio, prestando la voce in “Madagascar”. Nel 2001 i due artisti vincono il premio Satira politica di Forte dei Marmi. Nel 2014 accompagnano Enrico Ruggeri nel tour “C’era un tedesco, un francese e un italiano”, in cui Ale suona la chitarra acustica e Franz la tastiera.
Mesagne. Giovedì a Lab Creation la presentazione di Orfeo
Giovedì 11 Aprile alle ore 18,30 in diretta dalla Web Radio di Lab Creation, all’interno del nodo Galattica di Mesagne, sarà presentato l'ultimo lavoro di Luca Tarenzi "Orfeo".
Un viaggio nella mitologia e nel mito di Orfeo, suggestivo personaggio del mito greco.
Un libro scritto per ragazzi, e non solo, che vuole mettere ordine nelle tante versioni della storia di Orfeo.
A condurre, questa settimana Libri & Pop Corn, format ideato dall’Associazione Scintilla, ci saranno Alessio e Gianluigi, quindicenni amanti del genere fantasy, grazie a loro si entrerà nel vivo della storia.
Appuntamento, quindi, a giovedì 11 Aprile alle ore 18,30. Per chi non può partecipare in presenza può seguire l’evento attraverso la diretta streaming sulla pagina Facebook di Lab Creation, Il Gazzettino di Brindisi e QuiMesagne.
Per informazioni si può contattate l’Associazione Music’Arte al numero 3920060788, oppure inviare una email a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Cobas. Sit in davanti all'Istituto di vigilanza Rangers
Il Sindacato Cobas dichiara lo stato di agitazione dei lavoratori dell’istituto di vigilanza Rangers ed organizza un sit in Mercoledì 10 Aprile dalle ore 7,00 alle ore 12,00 davanti la sede dello stesso istituto di vigilanza Rangers in via Angelo Titi (di fronte all’ASI) .
Il motivo della protesta è motivata dal fatto che l’azienda non intende aderire ad una nostra richiesta di incontro sui problemi di sicurezza che ci sono nei campi fotovoltaici.
Il Sindacato Cobas, di fronte alla arroganza della azienda, ha intanto chiesto nella giornata dell’8 Aprile l’intervento dello Spesal, struttura della Asl preposta ai controlli sui posti di lavoro.
La richiesta allo Spesal di realizzare un controllo presso la azienda Rangers ha lo scopo di sapere finalmente le regole a cui devono sottostare come azienda rivolte a tutelare la salute dei lavoratori nella attività espletate nei campi fotovoltaici.
La richiesta di incontro del Cobas nasce nella giornata del 15 Marzo scorso quando i lavoratori informano il Cobas di strane comunicazioni aziendali in merito alla attività lavorativa nei campi fotovoltaici, che prevedono anche provvedimenti disciplinari.
L’ incontro diventava l’occasione per chiedere di queste comunicazioni ed anche quali fossero le regole di sicurezza per il lavoro nei campi fotovoltaici.
Il diritto di conoscere i rischi e la formazione relativa per una sicurezza lavorativa per questa azienda è forse qualcosa da non prendere in considerazione , pur sapendo che il diritto alla salute è un diritto costituzionale che può essere esercitato da ogni singolo lavoratore?
La paura che hanno avuto tutti i lavoratori fino ad oggi ad affrontare il problema è stata rotta , non si può andare a lavoro con la paura di non tornare a casa .
Il Cobas continuerà ad insistere fino alla soluzione del problema.
Brindisi 09.04.2024
Per il Cobas Roberto Aprile
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Mesagne. Commercianti vessati dai debiti, il presidente Caroli scrive al ministro Urso
La grave situazione debitoria delle piccole imprese artigianali e commerciali a causa del sovraindebitamento è arrivata al ministro delle Imprese e made in Italy, Adolfo Urso, grazie a una missiva che il presidente del Sistema economico e produttivo ed aree di crisi della Regione Puglia, Leo Caroli, gli ha inviato dopo l’incontro che ha avuto con Angelo Pignatelli, delegato regionale del movimento Partite iva. Il mesagnese ha spiegato al presidente alcune incongruità della legge 108/96, disposizioni in materia di usura, e la legge 3 del 27 gennaio 2012, con la quale si è disciplinato una nuova tipologia di concordato per comporre le crisi di liquidità del singolo debitore, al quale non si possono applicare le ordinarie procedure concorsuali. Leggi che secondo il rappresentante del movimento delle Partite iva regionali hanno scarsa attuazione.
Nella missiva epistolare del presidente Caroli, inviata per conoscenza anche al presidente della Regione Puglia, Emiliano, e alla presidente del Consiglio, Capone, ha scritto: “Nei giorni scorsi ho incontrato il signor Angelo Pignatelli, rappresentante dell'associazione "Popolo delle partite Iva" e soprattutto un piccolo imprenditore in gravi difficoltà economiche, a cui è ormai negato l'accesso al credito e che, a causa della forte esposizione debitoria, ha dovuto chiudere l'attività”. Caroli ha, quindi, proseguito: “Nonostante gli interventi delle associazioni antiusura e delle organizzazioni a difesa dei commercianti in difficoltà, il Pignatelli non ha potuto risolvere i suoi problemi, che anzi si sono acuiti, tanto che la casa di proprietà dei genitori è ormai oggetto di procedura esecutiva. Lo stesso, poi, si fa portavoce di alcune proposte di modifica del quadro normativo, affinché le risposte siano più puntuali ed efficaci. Conoscendo la sua sensibilità e il suo impegno a sostegno dei piccoli imprenditori in difficoltà, il Pignatelli ci ha invitato a sottoporre, quindi, alla sua attenzione, la sintesi delle proposte che le inviamo in documento allegato”. Il presidente Caroli ha assicurato il ministro Urso che “parallelamente ci siamo attivati, per quanto di competenza della Regione, affinché il Presidente del Consiglio, che ci legge per conoscenza, e i capi gruppo del Consiglio Regionale valutino le proposte formulate dal Pignatelli. Considerato il fenomeno dilagante dei suicidi degli imprenditori, tali proposte appaiano meritevoli di attenzione ed ogni intervento, finanche ogni semplice contatto, può contribuire a lenire la sofferenza delle persone coinvolte”.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Esperti a confronto nell’Autorità portuale per fare il punto su diffusione e contrasto alle malattie sessualmente trasmissibili.
Oria. libro “Le leggende del Ciclismo. Da Gerbi a Pantani, tante grandi storie su due ruote”
Per il tour di appuntamenti culturali la Taberna Libraria di Latiano preannuncia una evento amarcord che intreccia cultura, storia, musica e sport in un unico denominatore comune: il ciclismo, una tra le discipline agonistiche piú popolari e amate nello stivale.
Discarica di Autigno a Brindisi.Bruno: “Stanziati 2 milioni e 900 mila euro per la messa in sicurezza. Dalla Regione Puglia enorme attenzione per una piaga ambientale a cui dobbiamo porre fine”. |
||
Di seguito una nota del Presidente del Comitato di Protezione Civile, Maurizio Bruno: "Un importantissimo finanziamento da 2 milioni e 900mila euro per lavori di bonifica e messa in sicurezza della discarica di Autigno, a Brindisi, è stato approvato dalla giunta regionale, su proposta dell’assessora all’Ambiente Grazia Maraschio. "E’ un ulteriore, enorme, passo in avanti nel lavoro che stiamo realizzando per disinnescare definitivamente quella che è una spada di Damocle che pende da troppi anni sul territorio e sulla popolazione di Brindisi. "La discarica di Autigno è infatti chiusa da ormai otto anni, dopo più di tre anni di sequestro per la contaminazione della falda acquifera, da percolato che, anziché essere accumulato e fermato in superficie, ha attraversato il terreno, finendo appunto in falda. "Da allora la discarica Rsu Nubile ha bisogno di essere rimessa in sesto e l’area bonificata. Mancavano i fondi necessari per farlo. Ma la Regione Puglia sta ancora facendo tutto quanto in suo potere per riuscirci. "In questi anni, in Commissione Ambiente, mi sono speso costantemente per accelerare i tempi e trovare i fondi necessari. Per questo motivo voglio ringraziare in particolare l’assessora Maraschio per avermi ascoltato e per aver proposto questo finanziamento da quasi 3 milioni, che se non sarà definitivo, sarà senza ombra di dubbio fondamentale. "Ora bisogna solo mettersi al lavoro, non sbagliare nulla, non attendere oltre e rimettere finalmente in moto un sito fondamentale non solo per tutta la comunità brindisina, ma per l’ambiente, i costi, la salute e la sicurezza di tutti". |
Operativo Ryanair estate 2024. Ppagliaro: “8 nuovi collegamenti su Bari, 2 su Brindisi: fotografia del divario a regia Aeroporti di Puglia”. |
||
Nota del consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo La Puglia Domani. |
Tragedia sulla Statale 107: investita Marilena Brudaglio, podista di Andria. Una tragica notizia ha colpito la comunità sportiva con la prematura scomparsa della podista Marilena Brudaglio.