Redazione
Ecco il nuovo assetto societario della New Virtus Mesagne
Si è svolta nella serata di lunedì scorso la riunione del nuovo consiglio direttivo della New Virtus Mesagne del presidente Ivano Guarini. L’occasione è stata quella di gettare le basi della stagione 2022/23, molto importante i cui esiti finali avranno un peso fondamentale nella formazione dei prossimi campionati nazionali, vista la recente riformulazione dei campionati di basket.
Il nuovo assetto sociale coinvolge dirigenti già presenti nelle scorse stagioni che personalità già note della pallacanestro gialloblu, pronte a dare il proprio contributo per riportare sempre più in alto la tradizione gialloblu di Mesagne.
Il presidente Guarini potrà contare sulle figure di Gianni Pettograsso con delega di Vice Presidente, Bruno Morobianco dirigente responsabile FIP e dei consiglieri Vincenzo Gatto, Dario Montanaro, Alfredo Carrone e Domenico Santoro, quest’ultimo sarà il general manager il quale nei prossimi giorni incontrerà gli incaricati delle diverse aree(settore giovanile, area tecnica, area medico sanitaria, area marketing e comunicazione, settore minibasket) per coordinare e pianificare la prossima stagione.
Mesagne. Spazzatura non ritirata, insorgono i residenti
Insorgono i residenti di via Adige poiché la spazzatura dell'umido questa mattina non è stata ritirata. Evidentemente i netturbini hanno avuto qualche problema o si saranno dimenticati. "E' nostra abitudine uscire la sera il bidoncino della spazzatura - hanno spiegato i residenti - inoltre stamattina sono passati da via Crispi ed hanno fatto la raccolta. Il problema si ripete di tanto in tanto, cioè questi si dimenticano, in quanto fanno il giro dell'isolato e poi si dimenticano di passare in via Adige".
Mesagne. Tre furti nelle ultime ore
Tre furti sono avvenuti a Mesagne nelle ultime ore dove alcuni malviventi hanno svaligiato altrettante abitazioni. I ladri hanno messo a soqquadro gli ambienti facendo piazza pulita di arredi e manufatti. In un caso sono state rinvenute delle macchie di sangue all'attenzione degli investigatori. Indaga la polizia.
Il sindaco Matarrelli domani è a Roma per il Modello Mesagne
Covid - 19. Oggi sono complessivamente 1936 i casi positivi in Puglia di cui 185 in provincia di Brindisi
Dati del giorno: 18 luglio 2022
Dati complessivi
STOP AD INACCETTABILI CARTELLE PAZZE
BONIFICA: COLDIRETTI PUGLIA, STOP AD INACCETTABILI CARTELLE PAZZE; CON 1/3 AZIENDE AGRICOLE IN DEFAULT PER COSTI PRODUZIONE ALLE STELLE.
I contribuenti, gli agricoltori in tutta la Puglia, non possono continuare a pagare per servizi di cui non beneficiano
Con la siccità che stringe in una morsa le campagne pugliesi da oltre 2 mesi mandando in fumo la produzione e 1/3 delle aziende agricole in default con un reddito negativo anche per effetto dell’aumento dei costi aggravato dalla guerra in Ucraina, è inaccettabile che i Consorzi di Bonifica commissariati stiano recapitando agli agricoltori le cartelle per esigere il pagamento degli oneri di contribuenza, senza che ci sia un effettivo servizio reso alle campagne. E’ quanto denuncia Coldiretti Puglia, che annuncia ogni opportuna iniziativa a tutela delle imprese agricole e del territorio.
“I contribuenti, gli agricoltori in tutta la Puglia, non possono continuare a pagare per servizi di cui non beneficiano. Al contempo la Puglia ha certamente bisogno di un Piano Generale di Bonifica aggiornato e rispondente alle attuali necessità del territorio, ma denunciamo la mancata condivisione con il territorio sia della fotografia dell’esistente sia di quelli che sarebbero gli obiettivi futuri in termini di difesa del suolo, di governo delle acque irrigue e di ulteriori necessità e opportunità che solo un ampio confronto preventivo può concretizzare”, afferma Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.
STOP AD INACCETTABILI CARTELLE PAZZE.
Si sono consolidate nel tempo nuove ed inevitabili esigenze di manutenzioni ordinarie straordinarie delle opere pubbliche di bonifica che non possono e non debbono essere scaricate sugli utenti i quali hanno, loro malgrado, subito nell’ultimo decennio innumerevoli danni per mancata manutenzione.
“A causa del ventennale commissariamento il mondo agricolo e l’opinione pubblica – insiste il direttore regionale, Pietro Piccioni - hanno sedimentato sfiducia e risentimento verso strutture che hanno, invece, importanti compiti di natura pubblica e di servizio all’agricoltura, rimaste imprigionate in una condizione di scarsa efficienza e di inoperosa funzione statutaria. Di contro i drammatici effetti dell’incuria e dei profondi cambiamenti climatici che si sono manifestati sul territorio regionale, caratterizzati dal succedersi di eventi estremi ed imprevedibili, hanno reso non più rinviabile il rilancio dell’attività di Bonifica integrale”.
A causa della siccità i campi sono allo stremo in Puglia e hanno già perso in media 1/3 delle produzioni dalla frutta al grano, dal foraggio per alimentare gli animali al latte, fino alle olive e alle cozze, con gli effetti anche sull’annata prossima, mentre gli invasi registrano un calo progressivo dell’acqua, con le zone non servite da ‘serbatoi’ artificiali dove agricoltori e allevatori si approvvigionano dai pozzi ormai esauriti e con le autobotti.
Accanto a misure immediate per garantire l’approvvigionamento alimentare della popolazione è necessario coordinare tutti i soggetti coinvolti, Regione Puglia, Autorità di bacino e Consorzi di bonifica per una gestione unitaria del bilancio idrico perché è evidente l’urgenza di completare le ‘incompiute’ e avviare un grande piano per gli invasi che Coldiretti propone da tempo visto che viene raccolto solo l’11% dell’acqua piovana e si potrebbe arrivare al 50% evitando così situazioni di crisi come quella che si sta verificando anche quest’anno.
I Consorzi pugliesi devono garantire lo scolo di una superficie di oltre un milione di ettari (1.014.545); gestiscono circa 500 chilometri di argini; 265 briglie e sbarramenti per laminazione delle piene; 23 impianti idrovori; oltre 1.000 chilometri di canali (1.126); 9.360 ettari di forestazione. Nel settore irriguo i Consorzi pugliesi gestiscono una superficie servita da opere di irrigazione di oltre 210 mila ettari; 102 invasi e vasche di compenso; 24 impianti di sollevamento delle acque a uso irriguo; 560 chilometri di canali irrigui; circa 10.000 chilometri di condotte tubate, conclude Coldiretti Puglia.
STOP AD INACCETTABILI CARTELLE PAZZE.
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EuroVolleyU21W - L'Italia U21 femminile è campione d'Europa in Puglia. E' un risveglio da campionesse d'Europa quello delle ragazze di Luca Pieragnoli che qualche ora fa a Cerignola hanno conquistato l'oro europeo U21 femminile a conclusione di una giornata che ha regalato alle nazionali azzurre ben quattro medaglie d'oro in giro per il mondo.
L’Italia U21 femminile di Luca Pieragnoli trionfa a Cerignola mettendosi al collo l’oro europeo dopo una splendida cavalcata fatta di sole vittorie, conclusa questa sera con la vittoria in finale con la Serbia per 3-2 (17-25, 25-17, 15-25, 25-19, 15-11).
Nella meravigliosa cornice del Pala Tatarella, col tutto esaurito tricolore, Bartolucci e compagne hanno avuto nuovamente la meglio sulla temutissima Serbia, già battuta nella fase a gironi, così come lo scorso anno nella finale mondiale di Rotterdam. L’Italia conquista quindi la prima storica edizione dell’Europeo di questa categoria nella calda e passionale Cerignola, che ha risposto presente così come la città di Andria, altra sede di questo Europeo per la fase a gironi.
A trascinare le azzurre al trionfo europeo la solita Omoruyi, in una vittoria ancora una volta merito dell’intero gruppo come sottolineato più volte in questa settimana dal tecnico toscano Pieragnoli. A salire sul terzo gradino del podio è invece la Turchia che nel pomeriggio ha battuto la Polonia al tiebreak.
L’Italia si mette al collo un’altra medaglia nella storica domenica della pallavolo azzurra, a coronare una giornata incredibile, fatta di altre tre medaglie d’oro, una in VNL e due europee U18M, U22M.
Il commento alla vittoria domenica da sogno del volley azzurro è affidato alle parole del pugliese Giuseppe Manfredi, Presidente della Federazione Italiana Pallavolo: "Per la pallavolo italiana si tratta di una giornata indimenticabile, vincere quattro finali è qualcosa di incredibile. Voglio fare i complimenti davvero a tutti, dietro i successi europei dell’Under 18 maschile, dell’U21 femminile, dell’U22 maschile e delle Azzurre nella VNL c’è tanto lavoro e investimenti importanti da parte della Federazione Italiana Pallavolo. Sono davvero orgoglioso dei tecnici, degli staff e delle atlete/i che ancora una volta hanno dato grandissima prova delle loro qualità. Vincere non è facile, ma confermarsi è ancora più difficile eppure le nazionali azzurre da molti anni occupano i primi posti delle competizioni internazionali. Oggi festeggiamo, ma già da mercoledì saremo tutti concentrati sulle Finali della VNL maschile di Bologna. Continueremo a impegnarci e a dare il massimo per ottenere risultati come quelli di oggi. Voglio dedicare questa giornata a tutti i dirigenti di tutte le società, dalla più piccola alla più grande, che con i loro sacrifici quotidiani rendono grande questa Federazione".
L’indimenticabile giornata del PalaTatarella era iniziata con la pirotecnica “finalina” che ha premiato con la medaglia di bronzo la Turchia, salita sul terzo gradino del podio a discapito della Polonia, superata al 3-2 con parziali di 21-25, 25-23, 26-28, 25-21, 15-10.
Mvp del torneo è la schiacciatrice dell’Italia Emma Cagnin. Il dream team di questa prima edizione della rassegna continentale di categoria è composto dalle azzurrine Loveth Omoruyi ed Emma Graziani e dalle atlete serbe Andrea Tica, Ana Malesevic, Isidora Kokarevic, Branka Tica e Bojana Gocanin.
La serata si è conclusa con una grande festa, animata dai tifosi sugli spalti e dalle squadre in campo, avvolte orgogliosamente tra le proprie bandiere, tra sorrisi, abbracci e foto di gruppo. Tutti insieme per un’istantanea che appartiene già alla storia dello sport di Puglia e di tutta l’Italia.
EuroVolleyU21W - L'Italia U21 femminile è campione d'Europa in Puglia.
Tabellino
Italia-Serbia 3-2 (17-25, 25-17, 15-25, 25-19, 15-11)
Italia: Omoruyi 19, Graziani 6, Diop 17, Cagnin 12, Nwakalor 4, Monza; Armini (L), Frosini 1, Bartolucci 3, Marconato 4, Nardo, Bolzonetti. All. Pieragnoli.
Serbia: Tisma 4, Tica 21, Osmajic 16, Taubner 11, Kockarevic 4, Malesevic 11; Gocanin (L), Mandovic, Savicevic, Vrceli, Cvetkovic, Novosel. Ne: Grabij, Pakic (L). All. Boricic.
Arbitri: Miklosic (SLO), Medvid (UKR)
Durata Set: 22’, 23’, 24’, 25’. 21’
Italia: 5 a, 13 bs, 9 mv, 31 et
Serbia: 2 a, 16 bs, 7 mv, 30 et
Dichiarazioni
Luca Pieragnoli (Allenatore Italia U21): “È una vittoria splendida perché c’era una cornice fantastica! Ancora di più, perché tutte le vittorie hanno un sapore particolare, ma questa in casa, con un pubblico così, con la gente di Puglia e Cerignola che ci ha messo il cuore, diciamo che non raggiungere l’obiettivo pieno sarebbe stato un colpo al cuore per tutti. Quindi sono doppiamente felice. E come dice Caparezza, in Puglia non ci si viene solo per venire a ballare, ma ci si viene perché c’è della gente splendida”
Loveth Omoruyi (Schiacciatrice Italia U21): “Siamo emozionatissime e stanchissime. Negli ultimi giorni abbiamo fatto quindici set, ne è valsa la pena. Siamo riuscite a portare a casa questa vittoria partendo sempre un po’ in deficit, con un set in meno, ma siamo contentissime adesso festeggiamo. La dedico ai miei fratelli, agli amici, alle mie compagne di squadra di quest’anno che mi hanno migliorata tanto e sono loro grata”
Valentina Bartolucci (Palleggiatrice Italia U21): “Non so cosa dire davvero! È un’emozione incredibile, penso che le mie lacrime di gioia possano dire tutto quello che stiamo provando in questo momento. Siamo veramente felici. Stiamo sognando ad occhi aperti. È stata una finale complicata, era ovvio che lo fosse, poi le avevamo già incontrate nel girone con lo stesso risultato, ed era difficile ripetersi. Però voglio fare i complimenti alla mia squadra perché siamo state davvero brave. Questo è un gruppo meraviglioso, si lavora benissimo e c’è grande sintonia, saranno per sempre nel mio cuore”
Emma Graziani (Centrale Italia U21): “Anche oggi è stata una partita faticosissima. Sapevamo che non sarebbe stata facile, perché la Serbia è un avversario molto forte, ma penso che ci siamo guadagnate quest’oro. Ce l’abbiamo messa davvero tutta, ci abbiamo creduto con tutto il cuore e siamo riuscite a vincere questo oro”.
Martina Armini (Libero Italia U21): “E’ un oro che ci siamo guadagnate partita dopo partita. Ogni volta che siamo scese in campo ci abbiamo messo il cuore, altrimenti tutti questi 3-2 vinti non ci sarebbero stati. Siamo una squadra forte e lo abbiamo dimostrato anche l’anno scorso, ma dovevamo replicare anche quest’anno. Un applauso a noi, a tutto lo staff perché siamo stati fortissimi”
Boricic Marijana (Allenatore SerbiaU21): “L’Italia è una squadra fortissima, ha dimostrato di essere più forte, non solo in questa competizione. Vi ringraziamo per i complimenti che ci avete riservato, abbiamo fatto davvero una bellissima partita, ma non è bastato”
Doganci Mustafa Suphi (Allenatore Turchia U21): “La partita di ieri contro l’Italia era contro una squadra veramente forte, era una sfida molto difficile. Oggi le ragazze erano davvero stanche, ma durante il tiebreak hanno parlato tra di loro, si sono riprese e hanno combattuto fino a questo traguardo. È stata una bella manifestazione in un bel posto in cui giocare, e anche la spinta della folla ha fatto la differenza”.
Interviste video post finale
17-07-2022: #EuroVolleyU21F – Loveth Omoruyi dopo la vittoria dell’Europeo U21F -> undefined
17-07-2022: #EuroVolleyU21F – Valentina Bartolucci dopo la vittoria dell’Europeo U21F -> undefined
17-07-2022: #EuroVolleyU21F – Luca Pieragnoli dopo la vittoria dell’Europeo U21F -> undefined
Fase Finale Cerignola (Pala Tatarella)
17-07-2022
Finale 1/2 posto: Italia-Serbia 3-2 (17-25, 25-17, 15-25, 25-19, 15-11)
Finale 3/4 posto: Turchia-Polonia 3-2 (21-25, 25-23, 26-28, 25-21, 15-10)
16-07-2022 Semifinali
Polonia-Serbia 0-3 (21-25, 15-25, 20-25)
Italia-Turchia 3-2 (23-25, 25-17, 25-21, 17-25, 15-12)
Fase a gironi
Pool 1 – Cerignola (Pala Tatarella)
12-07-2022
Austria – Serbia 0-3 (10-25, 11-25, 18-25)
Ucraina – Italia 1-3 (22-25, 25-23, 14-25, 19-25)
13-07-2022
Serbia – Ucraina 3-0 (25-17, 25-18, 25-17)
Italia – Austria 3-0 (25-9, 25-14, 25-19)
14-07-2022
Ucraina – Austria 3-1 (25-18, 21-25, 25-15, 25-11)
Serbia – Italia 2-3 (25-23, 25-13, 17-25, 17-25, 19-21)
Classifica Pool 1: Italia 8, Serbia 7, Ucraina 3, Austria 0.
Pool 2 – Andria (Palasport)
12-07-2022
Danimarca – Polonia 0-3 (16-25, 21-25, 12-25)
Turchia – Israele 3-1 (24-26, 25-17, 25-11, 25-20)
13-07-2022
Israele – Danimarca 0-3 (23-25, 16-25, 21-25)
Polonia – Turchia 3-0 (25-22, 25-21, 25-20)
14-07-2022
Turchia – Danimarca 3-0 (25-12, 25-16, 25-22)
Polonia-Israele 3-0 (25-22, 25-23, 25-18)
Classifica Pool 2: Polonia 9, Turchia 6, Danimarca 3, Israele 0.
Le atlete campionesse d’Europa
Palleggiatrici: Valentina Bartolucci, Sofia Monza;
Opposti: Binto Diop, Giorgia Frosini;
Schiacciatrici: Alessia Bolzonetti, Emma Cagnin, Alice Nardo, Loveth Omoruyi;
Centrali: Emma Graziani, Giulia Marconato, Linda Nwakalor;
Libero: Martina Armini;
Lo staff
Luca Pieragnoli (primo allenatore), Stefano Saja* (secondo allenatore), Matteo Ingratta (assistente allenatore), Ignazio Sergio Raspante La Scala (medico), Marta Pedroli (fisioterapista), Francesco Andreoni (preparatore atletico), Luca Nico (scoutman), Simona Musumeci (team manager). *Stefano Saja è risultato positivo al Covid-19, il tecnico non prende parte alla rassegna continentale.
EuroVolleyU21W - L'Italia U21 femminile è campione d'Europa in Puglia.
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Mesagne: scontro tra auto e bici, ragazzino in prognosi riservata.
È ancora riservata la prognosi di un ragazzino dodicenne investito giorni fa a Mesagne da un’auto. Il ragazzo è ricoverato presso l’ospedale “Perrino” di Brindisi, dove i medici stanno facendo di tutto per sciogliere la prognosi. Sulla vicenda indagano i vigili urbani che hanno sequestrato i mezzi coinvolti nel sinistro. L’incidente si è verificato giorni fa in via Udine. Un ragazzino di 12 anni è uscito dal un centro di aggregazione giovanile in sella alla sua bici. Il tutto mentre stava sopraggiungendo una Kia Picanto. I due mezzi, per cause ancora in fase di indagine, si sono scontrati. Un urto piuttosto violento che ha fatto cadere il ragazzino per terra.
Da lì non si è più mosso nonostante le sollecitazioni dei presenti a farlo parlare per comprendere la gravità della situazione. Il guidatore del mezzo si è fermato e ha prestato i primi soccorsi. È stato lanciato l’allarme e sul posto è giunta un’ambulanza del 118. I sanitari si sono subito accorti delle gravi condizioni del dodicenne perciò lo hanno immediatamente trasferito presso l’ospedale “Perrino” di Brindisi. Qui è stato sottoposto a una serie di accertamenti diagnostici e strumentali da cui sono emersi dei traumi gravi tipici dei sinistri stradali. È stato ricoverato in prognosi riservata. Intanto sul posto del sinistro sono giunti i vigili urbani che hanno ascoltato i testimoni, lo stesso guidatore del mezzo, e hanno avviato le indagini. Si tratta di accertamenti piuttosto complicati anche a causa dello stato di salute del ragazzino. Per questi motivi il comando della polizia locale ha disposto il sequestro della bicicletta e della Kia Picanto. Il tutto per dare ai periti di parte la possibilità di poter effettuare eventuali accertamenti.
Mesagne: scontro tra auto e bici, ragazzino in prognosi riservata.
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Covid - 19. Oggi sono complessivamente 4.765 i casi positivi in Puglia di cui 480 in provincia di Brindisi
Dati del giorno: 17 luglio 2022
Dati complessivi
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Mesagne. Quando la movida batte la serenità sociale
Mesagne. Quando la movida batte la serenità sociale. Nuova querelle a Mesagne. Questa volta protagonisti della vicenda sono i residenti del rione dove è collocato il parco “Potì” e i gestori di un’attività commerciale che terrebbero ad alto volume la musica durante le serate estive. Per cercare di mitigare questa criticità ambientale i residenti hanno inviato in Comune un esposto controfirmato da tantissima gente che è stufa di avere il sonno minato dalle onde sonore. Tuttavia il locale in questione sembra avere le autorizzazioni a poter svolgere questo tipo di attività ludica. Sulla vicenda sono intervenuti anche gli agenti di polizia chiamati dai residenti stanchi di non poter dormire.
Ma all’al di là di qualche richiamo al gestore, per un senso piuttosto alto alla responsabilità sociale, non si può fare altro. Insomma, una bella “gatta da pelare”, per dirla con un eufemismo, una grana per il Comune su cui soprassiederebbe con piacere. Intanto, la gente è stanca e promette, se non gli sarà dato ascolto, di mettere in campo una vibrante protesta. Di certo nel rione c’è un problema tra gestore e residenti che il Comune farebbe bene a risolvere per evitare qualsiasi attrito. Dunque i residenti del rione dell’ex campo sportivo sono stanchi di ascoltare musica ad alto volume fino a notte fonda. “Qui c’è gente anziana, c’è gente malata, c’è gente che il giorno dopo va a lavorare in campagna e si deve alzare di buon mattino. La musica ad alto volume certo non aiuta ad avere quella serenità che auspichiamo di avere. Abbiamo inviato una nota in Comune, abbiamo contattato gli amministratori affinché prendano in seria considerazione il nostro esposto, ma ogni tentativo è stato vano. Siamo stati relegati a un angolo, inascoltati. Evidentemente la serenità di questo pezzo di comunità è meno importante delle attività ludiche”, hanno spiegato alcuni residenti a nome degli altri firmatari.
Insomma, volendo usare una terminologia calcistica potremmo dire: Movida 1 – residenti 0.
Mesagne. Quando la movida batte la serenità sociale
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