Nuovo arresto per droga da parte della Polizia di Stato di Brindisi

Febbraio 12, 2017 1501

z2017-02-12 112531L’imponente numero di arresti in materia di illecito traffico e cessione di stupefacenti totalizzato negli ultimi mesi dalla Squadra Mobile di Brindisi è indicativo dell’oltremodo elevata domanda di narcotici che caratterizza il territorio della Provincia ed oltre.

L’azione di contrasto a tale tipologia di reato è stata certamente incisiva e connotata da una certa efficacia, solo pochi giorni addietro erano stati arrestati due albanesi con quasi 400 chilogrammi di marijuana ed ora, proprio l’altra sera, un nuovo arresto per droga è stato realizzato dagli Investigatori della Mobile. Del resto, tra le principali direttive del Capo della Polizia, l’attività investigativo-repressiva nei confronti dei malviventi dediti al traffico e spaccio di droghe, occupa un posto di rilievo in quanto è funzionale a prevenire il contatto dei giovani con gli insidiosi veleni che hanno ormai da tempo invaso il nostro territorio.

Quindi, la specifica attività di monitoraggio e di intervento in tutti quegli ambiti sociali e territoriali da cui trae respiro il traffico di stupefacenti ha permesso ai poliziotti brindisini dell’Antidroga di individuare ed arrestare, nella serata del 10.02.2017, in flagranza di reato, il ventenne incensurato PALAZZO Federico.Questi cercava di sottrarsi ad un controllo d’identità nei pressi un centro scommesse cittadino, dandosi alla fuga che però veniva immediatamente bloccata dagli agenti.

La successiva perquisizione personale del PALAZZO consentiva agli Agenti dell’Antidroga di recuperare un involucro di cellophane, che il giovane aveva tra le mani, contenente qualche grammo di marijuana e, all’interno di un marsupio che portava al seguito, un pacchetto di sigarette dentro il quale era occultato altro piccolo quantitativo di medesima sostanza. In considerazione di quel rinvenimento e dell’atteggiamento sospetto del giovane che aveva addirittura tentato la fuga, i poliziotti della Mobile sottoponevano a perquisizione, con l’ausilio di un’unità cinofila specializzata antidroga, il domicilio del PALAZZO e qui rinvenivano e sequestravano diversi involucri contenenti, complessivamente, kg. 1,7 di sostanza rivelatasi, al successivo narcotest, marijuana.

Parte della droga era contenuta in buste da mezzo chilo mentre altra era divisa in dosi già pronte da commercializzare al minuto. Nel corso dell’atto di ricerca venivano altresì rinvenute 13 dosi di cocaina già pronte ed altro involucro di medesima sostanza del peso di 5 grammi. Sulla destinazione di quella droga all’illecito commercio non parevano esservi dubbi in ragione del rinvenimento, nell’abitazione del PALAZZO, di un bilancino elettronico di precisione, di nastro adesivo, barattoli di vetro ed altro materiale utile al taglio e confezionamento delle dosi. Del resto la stessa diversificazione del prodotto (due distinti tipi di sostanza stupefacente), la suddivisione in dosi di parte della sostanza sequestrata erano già di per sé chiari indicatori della destinazione all’illecita commercializzazione dello stupefacente rinvenuto e sequestrato dagli investigatori.

Tratto in arresto, dopo la redazione dei necessari atti ed il rituale avviso al P.M. di turno, il PALAZZO è stato condotto presso la propria abitazione per ivi permanere, in regime di arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.

Ultima modifica il Domenica, 12 Febbraio 2017 11:34