In due sorpresi con droga e pistola: arrestati dalla polizia

Giugno 15, 2017 1700

poliziotto-con-coltelloL’azione dinamica della Squadra Mobile,

poi, prosegue senza sosta tanto che ormai innumerevoli sono stati di recente gli arresti o le denunce in stato di libertà totalizzate a carico di presunti spacciatori di droga, estorsori, individui dediti a reati predatori ed altro. Un nuovo arresto della Mobile è stato conseguito non più tardi di ieri. In questo caso, gli operatori dell’Antirapina della Squadra Mobile brindisina, in serata, transitando nei pressi del “Parco di Giulio”, incrociavano un’autovettura sospetta, una Lancia Y con a bordo due soggetti. I due, probabilmente accortisi dell’interesse dell’equipaggio della Polizia nei loro confronti, cercavano di far perdere le tracce imboccando alcune delle traverse nei pressi dell’area del parco. Gli agenti però riuscivano, dopo un breve inseguimento, a bloccare la Lancia Y ed a sottoporre a controllo gli occupanti. I due individui, seppur privi di pregiudizi di polizia, avevano adottato manovre tali da cercare di eludere il controllo e ciò portava gli operatori della Squadra Mobile a ritenere che sulla Lancia Y potesse esservi occultato e/o trasportato qualcosa di illegale. In ragione di ciò, il veicolo veniva sottoposto a perquisizione. L’atto di polizia giudiziaria dava esito positivo in quanto, nel cofano posteriore del mezzo, all’interno di una federa da cuscino multicolore, piena di gommapiuma in pezzi, il personale operante rinveniva una pistola semiautomatica cal. 7,65. Nel caricatore dell’arma erano presenti 2 cartucce di medesimo calibro. Ad un primo esame, la pistola rinvenuta dovrebbe classificarsi clandestina poiché non pare censita nel relativo catalogo delle armi ed anche perché mostrava alcune abrasioni del fusto. E ancora, all’interno della menzionata federa, gli operatori dell’Antirapina rinvenivano un bilancino elettronico di precisione, un coltello a serramanico avente lama da 7 cm. e due distinti involucri in cellophane trasparente contenenti piccoli quantitativi di droga e in particolare il primo con 1 grammo di hashish e il secondo con grammi 0,80 di marijuana. Detti involucri da ultimo menzionati erano, a loro volta, inseriti in un pacchetto di sigarette vuoto marca Marlboro. Attesi gli univoci, gravi e concordanti indizi raccolti in ordine a fatti-reato quali la detenzione ed il porto di arma verosimilmente clandestina corredata di munizioni nonché la disponibilità di due distinte tipologie di stupefacente e relativo bilancino di precisione, i due soggetti – compiutamente identificati per il ventenne LIVERA Massimiliano ed il ventunenne MORLEO Claudio – venivano tratti in arresto. Dopo la redazione dei necessari atti di polizia giudiziaria ed il rituale avviso al P.M. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Brindisi, il LIVERA ed il MORLEO, venivano tradotti presso le proprie abitazioni per ivi permanere, in regime di arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.  (Foto archivio)