Mesagne. Tenta di rubare nella casa del sindaco Molfetta, lui chiama i vigili In evidenza

Agosto 22, 2017 4335

molfetta pompeo luglio 2016Una estesa caccia a ladro si è svolta ieri pomeriggio a Mesagne

dopo che un uomo di colore aveva forzato diverse abitazioni, compresa quella del sindaco Pompeo Molfetta, con il probabile intento di rubare.E' stato lanciato l'allarme e sul territorio c'è stata una vera e propria caccia all'uomo che ha impegnato diverse pattuglie di vigili urbani, carabinieri e polizia. E sono stati proprio i poliziotti a individuare e fermare il sospettato. L'uomo è stato condotto in commissariato dove è stato interrogato a lungo. Si attendono, ora, le decisioni che vorrà prendere il magistrato. L'episodio si è verificato nel pomeriggio di ieri, intorno alle ore 16, quando un giovane di colore con in mano un grosso mazzo di chiavi ha iniziato ad armeggiare davanti gli ingressi di diverse abitazioni del quartiere Sant'Antonio. Ben presto il suo gesto è stato notato da alcuni residenti che hanno telefonato ai centralini delle forze dell'ordine segnalando il suo anomalo comportamento. Intanto lo stesso individuo è giunto davanti a un appartamento di edilizia popolare. Ha aperto l'ingresso con le chiavi ed è entrato dentro. Solo che in casa c'erano i proprietari che hanno iniziato a gridare tanto da fare scappare l'uomo. Per niente intimorito dall'essere stato scoperto l'extracomunitario si è recato presso un altro appartamento e ha cercato di aprirlo con le chiavi che aveva con se. Era l'abitazione del sindaco Pompeo Molfetta che, immediatamente, ha chiamato il comando della polizia locale e ha chiesto un loro intervento. Tre pattuglie di pronto intervento si sono recate in zona e hanno raccolto le testimonianze sia del primo cittadino sia di altri residenti che hanno descritto i particolari somatici del giovane. I vigili urbani hanno iniziato a monitorare il territorio nella speranza di individuare il presunto ladro. Nella ricerca si sono unite le volanti della polizia e le gazzelle dei carabinieri. Una vasta operazione estesa all'intero territorio che dopo alcuni minuti ha dato i frutti sperati. Una volante, infatti, ha intercettato l'individuo segnalato nella zona di Sant'Antonio. I poliziotti lo hanno fermato trovandogli addosso un mazzo di chiavi. Lo hanno condotto in commissariato dove è stato ascoltato a lungo. Tra l'altro gli agenti hanno atteso che alcuni residenti presentassero le denunce per i fatti accaduti. Il giovane sembra che non abbia saputo spiegare le accuse lanciate nei suoi confronti dai proprietari delle abitazioni che aveva aperto poco prima. Tuttavia, gli agenti hanno continuato a interrogarlo e a cercare elementi validi a supportare le accuse. A fine indagine il magistrato deciderà i provvedimenti da adottare nei confronti del giovane.