Mesagne. Indagini puntano verso un piromane seriale In evidenza

Settembre 14, 2017 3076

vigili del fuoco polizia seraTre episodi di incendi di auto nella stessa, a poche settimane di distanza,

via non possono essere una casualità bensì un'intimidazione verso qualcuno. Una certezza su cui gli investigatori stanno lavorando all'indomani del terzo incendio di auto avvenuto in via Romagna, il quarto in zona. Probabilmente dietro a questi episodi c'è un'unica matrice per un disegno criminoso che esclude, in ogni modo, le estorsioni. Si cerca un piromane seriale. L'ultimo episodio si è verificato martedì sera quando un'auto è andata a fuoco in via Romagna, nel rione Distilleria. È accaduto intorno alle ore 23,15. Sul posto è arrivata una squadra dei vigili del fuoco che ha spento l’incendio. La macchina è una Chevrolet Matiz ed era parcheggiata davanti al mercatino di oggetti usati. Non è la prima volta che in questo luogo ci sono episodi di auto date alle fiamme. Era accaduto di nuovo a inizio luglio, in quella occasione venne bruciata una macchina di proprietà di una pensionata residente nel palazzo di fronte. E poi ancora dopo qualche settimana furono incendiate altre auto in zona. I pompieri insieme agli agenti di polizia del commissariato di Mesagne stanno svolgendo le verifiche per capire se l’incendio è di tipo doloso oppure si è trattato di autocombustione. Rimane il dubbio sulle cause proprio in riferimento al ripetersi di questi episodi nella stessa zona. Gli altri eventi si sono verificati il 5 e il 29 luglio scorsi.via roma auto polizia e carabinieri In particolare il 5 luglio andarono a fuoco 3 auto. Le fiamme si erano sviluppate tra via Romagna e via Toscana. Eventi differenti su cui la polizia di stato sta effettuando le dovute indagini. In via Romagna ci sarebbe stato un’autocombustione partita dal cruscotto di una vecchia Renault Clio parcheggiata davanti al “Mercatino dell’Usato”. Le fiamme avevano prima coinvolto la parte del motore e poi si erano propagate alla Fiat Punto parcheggiata affianco intaccando anche le insegne del negozio. La Clio era di proprietà di una signora che abita nel palazzo che si trova sopra l’attività commerciale. L’incendio sarebbe divampato intorno alle 4,30 del mattino. Sul posto era intervenuta una squadra dei vigili del fuoco di Brindisi. Il secondo incendio, subito domato, era avvenuto in via Toscana a pochi passi da via Romagna. A essere danneggiata era stata una Fiat Panda di proprietà di una donna. Le fiamme sarebbero partite da un mucchio di rifiuti. Episodi che inquietano i cittadini timorosi, adesso, a lasciare parcheggiate in strada le proprie auto. A indagare sono sia i carabinieri sia la polizia. Uno sforzo congiunto che potrebbe portare a buoni risultati. Intanto gli investigatori stanno cercando alcune immagini riprese dalle telecamere di videocontrollo che ci sono in zona. Con un pizzico di fortuna potrebbero inchiodare il piromane seriale alle sue responsabilità. 

Ultima modifica il Giovedì, 14 Settembre 2017 08:47