ha azzannato e ammazzato uno yorkshire. Sulla vicenda indaga la polizia locale. La vicenda ha causato apprensione in città poiché nel parco ci sono sempre bambini a giocare e gente a passeggiare o fare footing. Giorni fa un ragazzo aveva portato a passeggio il suo cagnolino, uno yorkshire, lo teneva stretto al petto e passeggiava nei viali quando il pelosetto gli ha fatto capire di voler scendere per fare i suoi bisognini. Il ragazzo lo ha slegato. Mentre era intento a svolgere le sue funzioni fisiologiche il cagnolino è stato assalito da una cane di grossa taglia che in pochi secondi lo ha sbranato. Inutile è stata la corsa verso uno studio veterinario per cercare di salvarlo. Le ferite erano profonde e letali. Il cane “killer” poco dopo è sparito. Qualcuno però ha notato chi era il proprietario. Sul posto sono giunti i vigili urbani che hanno preso la denuncia del ragazzo dello yorkshire e hanno avviato le indagini. I vigili hanno acquisito le immagini del servizio di videosorveglianza per ricostruire l’intera vicenda. Tuttavia, al di là delle responsabilità fa riflettere il fatto che un cane di grossa taglia possa aver ammazzato un suo simile tra la gente. E se invece verso un cane si fosse avventato verso la gente presente? Verso i bambini che giocano nei prati? Verso gli sportivi che fanno footing? Resta una vicenda inquietante su cui l’Amministrazione comunale non puo’ transigere verso i responsabili che vanno individuati e sanzionati secondo l’attuale normativa. Senza sé e senza ma. Si tratta di garantire la pubblica incolumità in una zona particolarmente sensibile su cui tante volte si è alzato il grido di aiuto da parte dei frequentatori.