Oggi la giornata per l’eliminazione della violenza sulle donne

Novembre 25, 2018 1904

panchina e le scarpe rosse contro la violenza sulla donnaIn tutta la provincia di Brindisi oggi si celebra la giornata

per l’eliminazione della violenza sulle donne. In diverse città si concludono una serie di iniziative pubbliche proposte lungo la settimana appena trascorsa. La giornata mondiale contro la violenza sulle donne, per la prima volta, fu istituita il 17 dicembre 1999 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Da allora, rappresenta il momento più importante dell’anno per parlare, informare e sensibilizzare su questo grave problema che riguarda tutti i Paesi del mondo. Una data scelta non a caso. In questo stesso giorno del 1960 furono uccise le tre sorelle Mirabal, attiviste politiche della Repubblica Dominicana. Così, allo slogan “Ogni giorno deve essere il 25 novembre” uomini e donne hanno censurato la violenza e il sessismo. Un atto di violenza contro le donne può accadere ovunque: dentro le mura domestiche, sul posto di lavoro, per strada. Sono spesso i partner o gli ex partner a commettere gli atti più gravi: in Italia sono, infatti, responsabili del 62,7% degli stupri. Una lunga scia di violenza che può culminare con l’estrema conseguenza: il femminicidio. Nel 38% dei casi di omicidi di donne, il responsabile è, ancora una volta, il partner. A Mesagne la città è stata infiocchettata di rosso per ricordare la violenza contro le donne. L’assessore ai Servizi sociali, Maria Teresa Saracino, ha invitato tutta la città a prendere parte attivamente all’evento, esponendo un nastro rosso sulle vetrine delle proprie attività commerciali, sedi associative e abitazioni. «Un semplice nastro rosso sulla propria vetrina – ha spiegato la delegata del sndaco – può diventare simbolo di un rinnovato impegno, una nuova consapevolezza sociale e senso di responsabilità che ognuno, uomo o donna, riveste nei confronti delle vittime di violenza. Sono tante, anche nel nostro territorio, coloro che vivono drammi personali, familiari e sociali legati ad episodi di violenza di genere. Per tutte queste ragioni – conclude l’assessore - mi auguro che la nostra comunità di Mesagne, sempre attenta e sensibile alle battaglie di civiltà, risponda in maniera copiosa e spero siano tanti gli esercizi commerciali e ricreativi ad esporre il nastro rosso dell’impegno e della memoria». Anche l’Amministrazione comunale ha aderito in modo visibile alla giornata esponendo il nastro rosso a Palazzo dei Celestini, sede della municipalità. 

Ultima modifica il Domenica, 25 Novembre 2018 11:24