L’uomo, che era già sottoposto all’obbligo di dimora in Tuturano per altre vicende penali, qualche giorno addietro era stato sottoposto agli arresti domiciliari, perché nel corso di una perquisizione effettuata nella sua villetta, su uno scaffale, occultata tra i vari attrezzi agricoli li presenti, era stata rinvenuta una pistola marca Walther mod.5 calibro 6.35, non censita nel catalogo nazionale delle armi. L’arma, che è stata sottoposta a sequestro, era completa di caricatore con all’interno 5 colpi, il tutto illegalmente detenuto. Pertanto, a seguito di questa vicenda, il Tribunale ha emesso a carico dell’indagato il provvedimento di custodia in carcere.
Dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il MONDATORE Donato è stato tradotto nel carcere di Brindisi.