Il comandante Teodoro Nigro si è insediato: tolleranza zero

Tranquillino Cavallo Dicembre 21, 2019 2165

nigro comandante vigili insediamento1Ieri mattina Teodoro Nigro, nuovo comandante

della polizia locale di Mesagne, ha firmato davanti al sindaco Toni Matarrelli il contratto che lo lega all’Amministrazione comunale per tre anni. Nelle sue mani il sindaco, e la sua giunta, hanno riposto la fiducia che possa ristrutturare il corpo, per lo più stanco, e dare risposta alle istanze che giornalmente giungono da parte della città. L’ex comandante, Bartolomeo Fantasia, per l’ennesima volta ritorna a fare il vice comandante. Così, toccherà a Nigro appianare le attuali discrasie presenti nel comando. Come, ad esempio, quella che molte volte ci sono più vigili negli uffici che in strada. C’è da rivedere la reperibilità, richiesta anche da chi opera all’interno del comando e non esce mai in strada, la partecipazione ai corsi di aggiornamento. Su questo fronte sembra che a parteciparvi siano sempre le stesse persone. E poi l’utilizzo dei vigili come messi notificatori, le turnazioni, le missioni, i distaccamenti in altri uffici. E che dire della gestione della legge 104 che ha creato da anni sacche di privilegi. Insomma, non sarà facile per Nigro gestire il comando e scardinare alcune situazioni agevolative. Attualmente il corpo è composto da 27 vigili assunti a tempo indeterminato, di cui alcuni andranno in pensione tra pochi anni, e 6 a tempo determinato. Alcuni giorni all’interno del comando, che è collocato in via Galvani, sono presenti 6 o 7 vigili e in strada c’è una sola pattuglia. Per una città come Mesagne ciò non va bene. Più volte è stato proposta da parte dei cittadini di impiegare nei servizi amministrativi il personale comunale liberando i vigili dalle loro funzioni. In questo modo si integrerebbe la presenza di polizia locale lungo le strade per calmierare gli atti di inciviltà e di illegalità presenti. Su questo fronte il sindaco Matarrelli è stato chiaro nei confronti di Nigro ai al quale ha chiesto di “sanzionare chi viola la legge”, senza nessun indugio. “La città ha grosse aspettative nei suoi riguardi – ha esordito il sindaco – anche dall’alto della sua esperienza che ci tornerà utile nella crescita del corpo dei vigili”. Matarrelli ha, quindi, aggiunto: “Vogliamo che i cittadini si sentano protetti e rappresentati. Il comandante deve essere visto quotidianamente dai cittadini giacché essi si aspettano da lui collaborazione e condivisione”. Poi, il primo cittadino è stato perentorio. “Lei – ha detto - ha il dovere di fare rispettare le regole con il giusto rigore perché è bene che i cittadini pretendano i diritti, ma è altrettanto vero che devono saper rispettare le regole. Se, ad esempio, posteggiano sugli stalli dei disabili si violano due diritti. L’automobilista va sanzionato e non perdonato. Su questo io non transigo. Quindi, avete il dovere di essere presenti e sanzionare”. Il comandante Nigro, dopo aver ringraziato il sindaco e la sua giunta per la scelta fatta ha tenuto a precisare che “la città ha sicuramente qualche problema. L’abitato di Mesagne è importante, inoltre, ho potuto verificare quanto sia effervescente sotto tanti punti di vista”. Quindi Nigro si è augurato che il corpo che “mi accingo a comandare comprenda ciò e colga bene il suo ruolo”.  

Ultima modifica il Sabato, 21 Dicembre 2019 08:38