I medici della provincia di Brindisi scrivono a prefetto e procuratore

Marzo 24, 2020 1201

"Ora basta". I medici di Brindisi scrivono a prefetto e procuratore
IMG-20200324-WA0014
IMG-20200324-WA0014“L’Omceo di Brindisi,  insieme alle sottoscritte organizzazioni sindacali della dirigenza medica e  sanitaria e dei medici di medicina generale, denunciano quanto segue:

 
 
 
 
 
 
  • Intollerabile ritardo nella effettuazione e refertazione  (fino a a 4-5 gg. di attesa a fronte dei normali tempi di refertazione di poche ore) dei tamponi “Covid-19” ,  che espone pazienti,  operatori sanitari e la comunità ad altissimi rischi , nonché a gravissimi problemi organizzativo-assistenziali;
  • Mancanza di aree e percorsi distinti per pazienti sospetti o accertati “Covid 19”;
  • Inadeguata fornitura , qualitativa e quantitativa, di DPI;
  • Inosservanza delle linee di indirizzo regionali in tema di “Strategia di depistaggio e di diagnosi di Covid 19 in ambiente assistenziale” ovvero isolamento immediato , con contumacia , dei  “contatti stretti” del caso accertato;
  • Necessità di puntuale comunicazione da parte del Dipartimento di Prevenzione dei casi sospetti ed in quarantena da Covid 19, ai Mmg e alle strutture ospedaliere;
  • Impossibilità di dimettere/trasferire i pazienti guariti clinicamente ma non ancora virologicamente negativizzati, con conseguente impossibilità ad accogliere nuovi pazienti.

In mancanza di immediate e risolutive risposte alle criticità denunciate, dichiarano che intraprenderanno ogni ulteriore iniziativa a tutela della popolazione e degli operatori sanitari”.

Ultima modifica il Martedì, 24 Marzo 2020 16:13