Sequestrati giochi pirici trasportati illegalmente

Dicembre 23, 2020 851

Prosegue senza sosta l’intensa attività di prevenzione e repressione dei reati da parte dell’U.P.G.S.P. della Questura di Brindisi soprattutto nel corso delle festività natalizie che solitamente registrano un incremento dei reati di natura predatoria; tipico del periodo è anche il mercato indiscriminato di giochi pirotecnici.       

Nel pomeriggio di ieri la Sala Operativa delle Questura ha ricevuto una segnalazione da parte della Polizia Stradale di Bari in ordine al transito di un furgone che trasportava giochi pirotecnici e diretto verso Brindisi. Immediatamente è stato approntato un dispositivo di controllo con il coordinamento delle Volanti e di una pattuglia della Sezione Polizia Stradale di Brindisi. Il furgone segnalato veniva individuato e bloccato da una Volante appostata alle porte della città sulla SS379. Gli accertamenti scattati immediatamente con l’ausilio degli artificieri della Polizia di Frontiera di Brindisi e della Questura di Bari hanno permesso di rilevare che il mezzo era partito dalla provincia di Caserta per effettuare alcune consegne presso ditte pugliesi autorizzate alla vendita dei giochi pirotecnici. Le verifiche del carico hanno permesso tuttavia di appurare che circa 130 kg di giochi pirici erano trasportati illegalmente. Il conducente, D.A. originario di Napoli, è stato, quindi, denunciato in stato di libertà e i giochi pirici trasportati illegalmente sono stati sottoposti a sequestro.

Nel corso della serata di ieri, una Volante dell’UPGSP della Questura è intervenuta nei pressi della Stazione Ferroviaria dove era stata segnalatala presenza di una donna che dava alle fiamme i cestini dei rifiuti. All’arrivo della Volante e dei Vigili del Fuoco si provvedeva a domare le fiamme procedendo all’identificazione dell’autrice del gesto A.L. (classe 1984) di nazionalità nigeriana con numerosi pregiudizi di Polizia a suo carico. Nel corso dell’identificazione la donna manifestava segni di insofferenza nei confronti degli operatori della Volante cercando di colpirli con un bastone e con il collo di una bottiglia rotta. L’equipaggio della Volante riusciva ad immobilizzare la donna nonostante la stessa avesse morso più volte gli arti superiori e le mani dei poliziotti che riportavano lesioni giudicate guaribili in 7 giorni. La giovane A.L. veniva tratta in arresto per violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Incessante risulta  anche l’attività della Questura di Brindisi per garantire il rispetto delle norme di contrasto alla diffusione del contagio da COVID-19. Il dispositivo di sicurezza già predisposto da mesi dal Questore di Brindisi è stato ulteriormente rafforzato alla luce degli ultimi DPCM  e della particolare attenzione sul fenomeno che si vuole riservare nel periodo delle festività natalizie. Sebbene la maggior parte della cittadinanza si sia dimostrata collaborativa nell’osservanza delle norme dettate dai vari DPCM, le attività di accertamento hanno portato alla contestazione di alcune violazioni della normativa sul contenimento del contagio; solo nell’ultima settimana se ne sono contate 10. Controllate , inoltre, centinaia di persone e numerosi esercizi commerciali. 
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Ultima modifica il Mercoledì, 23 Dicembre 2020 20:44