Confindustria e Confesercenti: compiacimento nei confronti della Misura “Start 2021"

Febbraio 05, 2021 433

Facciamo seguito al DOCUMENTO PER IL RILANCIO DEL SETTORE SPETTACOLI LIVE E DJSET, siglato congiuntamente dalle scriventi Organizzazioni in data 13 gennaio u.s., per esprimere compiacimento nei confronti della Misura “Start 2021: Avviso pubblico in favore dei lavoratori dello spettacolo”, approvata nei giorni scorsi dalla Giunta della Regione Puglia il cui bando sarà pubblicato nei prossimi giorni.

La Misura, che si concretizza in un bonus una tantum di 2Mila € per tutti i titolari di contratto di lavoro autonomo occasionale o coordinato e continuativo, comunque denominato, sottoscritti dai soggetti obbligatoriamente assicurati al Fondo pensioni per i lavoratori dello spettacolo, istituito presso l'INPS (gestione ex ENPALS), rappresenta un sostegno immediato ai lavoratori dello spettacolo che in questo periodo versano in gravi difficoltà a causa del prolungato stop dovuto al Covid.

Riteniamo, infatti, che era doveroso estendere i benefici della misura regionale START, già operativa per altre tipologie di lavoratori, anche ai professionisti del mondo dello spettacolo, fortemente colpito dal lockdown.

Questa misura, insieme ai contributi erogati con il bando regionale “Custodiamo la Cultura in Puglia”, rivolto alle imprese che producono attività culturali, rappresenta un chiaro segnale di sensibilità e attenzione nei confronti del settore che ci auguriamo possa riprendere la sua importante attività nella fase post Covid.

Confindustria Brindisi e Confesercenti Brindisi, infatti, hanno stipulato il suddetto documento congiunto, allo scopo di promuovere il rilancio del settore della cultura musicale, con particolare riferimento agli eventi di musica dal vivo gestiti da locali di piccole/medie dimensioni, attraverso azioni congiunte e contributi di idee che provengono dal mondo imprenditoriale. 

Le iniziative riguarderanno soprattutto la fase successiva al Covid e avranno l’obiettivo di rimuovere gli ostacoli e le limitazioni di carattere burocratico e amministrativo, nonché ridurre in modo significativo il peso dei contributi e degli oneri che scoraggiano l’organizzazione di eventi da parte dei gestori di piccoli locali, anche attraverso un’azione di sensibilizzazione della parte pubblica a promuovere incentivi in grado di sostenere il rilancio massiccio della musica.

Auspichiamo, pertanto, che questa misura regionale sia l’inizio di un percorso condiviso che vada nella direzione da noi auspicata, e che, insieme ad ulteriori aiuti statali contribuisca alla rinascita dell’industria musicale italiana.