Da domani in provincia di Brindisi vaccinazioni domiciliari under 80

Marzo 29, 2021 521

Over 80, a Brindisi due giornate di vaccinazioni domiciliari a cura dei medici di famiglia. 

 
In attesa dell’avvio in programma il 6 aprile, domani martedì 30 e a seguire mercoledì 31 marzo, si terranno nella provincia di Brindisi due giornate di vaccinazione domiciliare per gli anziani over 80 con difficoltà deambulatorie o ritenuti fragili per condizione clinica, affidate ai medici di medicina generale. Questa possibilità che viene data ai cittadini che hanno difficoltà a raggiungere i centri vaccinali allestiti dalla Asl si è resa possibile grazie all'accordo siglato tra la Fimmg, la federazione italiana dei medici di medicina generale, e l'Azienda sanitaria brindisina.
“Nelle due giornate di test – spiega il segretario regionale Fimmg, Donato Monopoli - i circa 30 medici volontari coinvolti vaccineranno sei utenti a testa, per una prima tornata di vaccinazioni domiciliari che coinvolgerà fino a 180  ultraottantenni. È stato previsto anche un elenco di circa 30 anziani che saranno contattati in caso di eventuali indisponibilità”.  
Gli anziani che verranno vaccinati sono inseriti nelle liste di prenotazione in possesso dei distretti sociosanitari: esaurita la fase sperimentale del servizio, Asl e Fimmg si riuniranno nei prossimi giorni per stilare il calendario ufficiale delle vaccinazioni domiciliari.
 
“Domani e dopodomani – spiega il medico di base Michele Lisco – ritireremo i vaccini preparati all'ospedale Antonio Perrino. A ognuno spetteranno sei dosi da somministrare ad altrettanti pazienti: la stabilità dei preparati è garantita per sei  ore, una volta lasciata la farmacia dell'ospedale, e quindi avremo una tabella di marcia molto serrata per evitare ogni tipo di spreco”. 
Lisco sottolinea che “i medici di medicina generale, esaurito il ciclo di vaccinazione di tutti i richiedenti della categoria over 80 con problemi motori o ritenuti fragili, proseguiranno l'attività vaccinale secondo le priorità stabilite dal sistema, in studio o nel centro Asl più vicino, a seconda della disponibilità comunicata alla struttura aziendale”.