E' allarme a Mesagne dove bruciano ettari di sterpaglie e le fiamme, in alcuni casi, hanno messo a rischio anche l’incolumità delle persone. Nell’ultima settimana sono stati almeno 8 gli incendi su cui sono dovuti intervenire i volontari della Protezione civile-Ser. In alcuni di questi il fuoco si è propagato a causa di comportamenti scorretti di qualcuno che voleva pulire i terreni dall’erba secca. Ieri pomeriggio un intervento congiunto dei vigili del fuoco, del comando provinciale di Brindisi, e dei volontari della Protezione civile-Ser di Mesagne ha scongiurato che un incendio inglobasse e distruggesse un oliveto in contrada Muro Tenente. Al termine dell’operazione sono andati bruciati 4 ettari di sterpaglia presenti all’interno dell’area archeologica. Dunque, grande lavoro per i volontari del Ser e dei vigili del fuoco per far fronte al muro di fiamme che giornalmente si alza dai terreni incolti a causa, anche, di comportamenti scorretti dell’uomo.

Sono almeno tre gli incendi che quotidianamente si verificano sul territorio mesagnese e su cui sono impegnati i volontari della Protezione civile-Ser. Alcuni incendi sono di poco conto altri sono ben più importanti e richiedono l’ulteriore intervento dei vigili del fuoco di Brindisi. Alcuni giorni fa un incendio era scoppiato nella periferia di Mesagne, nel rione Paisiello, e le fiamme avevano lambito alcune abitazioni. Il fumo acre aveva invaso le case creando non pochi problemi ai residenti. Un’anziana donna era stata colta da malore e, pertanto, era stato richiesto l’intervento del 118. La signora, infatti, aveva respirato dei fumi tossici. Nel pomeriggio di giovedì scorso un altro incendio è divampato in via Vignola, lambendo alcune abitazioni. Anche qui meritevole è stato il pronto intervento della Protezione civile-Ser che ha spento le fiamme e messo in sicurezza l’intera zona. Infine, ieri pomeriggio un vasto incendio è stato segnalato nell’area archeologica di Muro Tenente. I gestori, nei giorni scorsi, avevano fatto tagliare una parte di erba nelle zone in cui vi sono i volontari che gestiscono il parco.

Tuttavia, ieri pomeriggio le fiamme, in breve tempo, hanno inghiottito oltre 4 ettari di sterpaglia e si stavano avvicinando pericolosamente a un oliveto. Pertanto sul posto erano intervenute varie squadre di vigili del fuoco e protezione civile che avevano accerchiato l’area e spento le fiamme, dopo alcune ore di duro lavoro.

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