Mesagne. Con il volantinaggio selvaggio multe fino a 600 euro In evidenza

Giugno 07, 2021 825

Lotta al volantinaggio selvaggio che imbratta e deturpa la città di Mesagne. Lo ha deciso l’Amministrazione comunale che per tale motivo ha aggiornato e inasprito il regolamento comunale che disciplina questa particolare forma di marketing comunicativo che si svolge con la distribuzione capillare di volantini pubblicitari a carattere commerciale e promozionale. “L'obiettivo è chiaro – ha esordito il sindaco Toni Matarrelli - sì al decoro urbano e al buon senso; stop a carte, depliant e stampati di ogni genere incollati sulle strade, sui marciapiedi e lasciati alla rinfusa anche fuori dalle cassette postali”. Con il nuovo regolamento le attività di distribuzione tramite “porta a porta” saranno subordinate alla presentazione di apposita istanza, da inoltrare attraverso il modulo disponibile presso il comando di polizia locale, per l’ottenimento della relativa autorizzazione. “Il mancato rispetto della disciplina contenuta nel provvedimento, comporterà l’applicazione di multe e il ripristino dello stato dei luoghi”, ha precisato il primo cittadino. Le multe per i trasgressori possono arrivare fino a 600 euro.

Dunque, il Comune di Mesagne si è dotato di un regolamento che disciplinerà il volantinaggio selvaggio, disponendo nuove e più stringenti norme per combattere la pratica diffusa della distribuzione di volantini pubblicitari che solitamente vengono gettati a terra o abbandonati in luoghi non idonei con grave danno al decoro urbano e all'immagine della città. Tale attività di promozione commerciale viene puntualmente eseguita, da parte del personale incaricato, mediante il deposito delle brochure informative direttamente sui gradini delle case o infilate nelle maniglie delle porte delle abitazioni comprese quelle che, verosimilmente, appaiono disabitate.

La conseguenza di tale deprecabile comportamento è che il materiale pubblicitario, prima ancora di raggiungere il destinatario dell'informazione, viene disperso sulle pubbliche strade. “Poiché il più delle volte questo avviene in ore successive allo spazzamento, esso si trasforma in un enorme quantità di rifiuti di difficile raccolta e, quindi, con un evidente degrado dell'igiene e del decoro dell'intero territorio comunale”, ha fatto notare l’assessora all’Ambiente, Maria Teresa Saracino, sottolineando che lo “spargimento di fogli di carta costringe il gestore del servizio d'igiene urbana ad impiegare uomini, mezzi e risorse finanziarie per la loro raccolta senza riuscirci sufficientemente a causa sia della velocità di distribuzione del materiale pubblicitario, sia, spesso, per l'intervento di fattori atmosferici quali pioggia e vento che contribuiscono alla loro disseminazione in tutte le vie nei più piccoli anfratti”. Il regolamento è composto da 13 articoli che disciplinano il modus operandi prevedendo, altresì, sanzioni amministrative, da un minimo di 10 a un massimo di 600 euro applicabili nei confronti dell'azienda commissionaria e nei confronti di chi diffonde volantini. “Ma anche nei confronti dei cittadini che si disfano del volantino gettandolo in strada”, ha concluso l’assessora Saracino.

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Ultima modifica il Lunedì, 07 Giugno 2021 09:30