Criminalità diffusa in azione a Mesagne specialmente nelle zone periferiche. L’ultimo raid è stato perpetrato ai danni di due villette alla periferia di Mesagne lungo la via per San Pancrazio. Il “commando” era composto da 3 individui incappucciati che hanno tentato di rubare inizialmente dei cavalli. I proprietari si sono accorti del fatto e hanno chiamato la polizia. I malviventi, allora, si sono spostati in un’altra villetta in cui era posteggiata una Fiat 500 storica, completamente restaurata. I malfattori hanno scavalcato la recinzione, si sono diretti al garage e hanno trafugato l’auto d’epoca. La scoperta del furto è stata fatta al mattino. Indaga la polizia. Ritornano i raid di criminalità a Mesagne, dove a farne le spese sono stati i residenti di alcune villette residenziali ubicate in periferia. I ladri, almeno quattro e tutti incappucciati, hanno rivolto la loro attenzione a una villetta, lungo via San Pancrazio, in cui i proprietari allevano alcuni cavalli. La loro presenza non è passata inosservata poiché i proprietari li hanno notati attraverso i monitor di videosorveglianza e hanno allertato la polizia.

La volante giunta sul posto ha notato i malviventi e si è messa al loro inseguimento. I ladri, infatti, per sfuggire alla polizia si sono dati alla fuga in mezzo alle campagne impedendo agli agenti di essere seguiti. Non contenti, intorno alle ore 2,20 del mattino, hanno scavalcato il muro di recinzione di un’altra villetta ubicata sempre nella stessa zona e hanno trafugato dal garage presente nel cortile una Fiat 500 d’epoca. Poi si sono dati alla fuga facendo perdere le tracce. La scoperta del furto è stata fatta al mattino dal proprietario che quando è andato in garage non ha trovato la sua auto, restaurata con estrema passione. Non gli è rimasto altro da fare che telefonare alla polizia e chiedere il suo intervento. Dalla visione dell’impianto di video sorveglianza è stato possibile vedere l’intera scena del furto con i ladri, incappucciati, che saltavano il muro di recinzione e si impossessavano dell’auto. Le indagini sono in corso e spaziano a tutto campo.

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