Mesagne. Tasso di interesse da usura, denunciato dai carabinieri In evidenza
Le recenti operazioni condotte dai carabinieri di Mesagne hanno portato a una serie di denunce, arresti e sequestri, evidenziando un costante impegno per la sicurezza del territorio. Le attività investigative hanno portato alla luce diverse irregolarità, tra cui un caso eclatante di usura, reati legati alla detenzione di armi, violazioni nel settore edilizio e infrazioni al codice della strada. Uno degli episodi più gravi emersi dalle indagini riguarda un caso di usura con un tasso d’interesse del 608%. Un livello di speculazione estremamente elevato, che ha portato alla denuncia del responsabile. Un’azione che conferma la volontà delle forze dell’ordine di contrastare con fermezza i fenomeni di criminalità economica, spesso ai danni di persone in difficoltà. Nel corso dei controlli, un uomo è stato denunciato dopo essere stato trovato in possesso di munizioni, un taglierino, una mazza gommata e un coltello a serramanico all’interno della propria auto.
Un arsenale che ha destato immediata preoccupazione e che ha portato all’intervento tempestivo dei militari. Il possesso ingiustificato di tali oggetti rappresenta un serio rischio per la sicurezza pubblica e per questo motivo l’uomo è stato deferito all’autorità giudiziaria. Un altro individuo è stato segnalato per uso personale di stupefacenti. Fermato alla guida, è stato trovato in possesso di hashish. Come previsto dalla normativa vigente, la sua patente è stata immediatamente ritirata per un periodo di trenta giorni, a conferma della tolleranza zero nei confronti di chi mette a rischio la sicurezza stradale. I controlli si sono estesi anche al settore edilizio, dove le autorità hanno individuato un cantiere in cui venivano violate le normative di settore. Di conseguenza, quattro persone sono state denunciate e l’attività è stata sospesa fino al ripristino delle condizioni di sicurezza e legalità. Il settore delle costruzioni è spesso soggetto a irregolarità, e l’intervento dei carabinieri sottolinea la necessità di un maggiore rispetto delle norme per garantire la sicurezza dei lavoratori e dei cittadini. Le operazioni delle forze dell’ordine hanno portato anche a due arresti. Una delle persone fermate è stata sorpresa fuori casa nonostante fosse agli arresti domiciliari, mentre un’altra ha violato le condizioni dell’affidamento in prova ai servizi sociali. Quest’ultima, trovata in possesso di sigarette di contrabbando, ha aggravato ulteriormente la propria posizione legale. Infine, i controlli sulle strade hanno portato al sequestro di diverse autovetture per irregolarità come la mancanza di assicurazione e fermi fiscali. La circolazione di veicoli non in regola rappresenta un pericolo non solo per i conducenti stessi, ma anche per gli altri utenti della strada. L’operato dei carabinieri di Mesagne evidenzia un impegno costante nel garantire la sicurezza del territorio e nel contrastare ogni forma di illegalità.
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