ad affermarlo è l’Alda, The European Association for Local Democracy, a seguito di atti intimidatori perpetrati a danno di rappresentanti e funzionari di enti locali in grave che sono in aumento. A lanciare l’allarme anche il sindaco di Mesagne, Franco Scoditti. Il fenomeno è, purtroppo, in forte crescita se si considerano i dati presentati: nel 2013 i casi registrati ammontano a 870; solo nei primi quattro mesi del 2014 sono stati registrati 395 episodi; negli ultimi 16 mesi il numero degli atti intimidatori ammonta a 1.265. Nonostante la situazione sia allarmante, Alda, l’Associazione europea per la democrazia locale, che da oltre 15 anni lavora per promuovere la partecipazione dei cittadini a livello locale, vuole mettere in luce alcuni aspetti positivi riscontrati nel suo lavoro. Ed a proposito delle pressioni che subiscono gli amministratori pubblici il sindaco Franco Scoditti, ha dichiarato: «Quando la storia, il tessuto economico e sociale di un territorio sono stati segnati da evidenti presenze criminose, come quella della Sacra corona unita in terra di Mesagne, il rischio di intimidazioni è costante, nonostante si sia contrastato nella sua essenza il fenomeno criminoso grazie alla magistratura e agli anticorpi sociali che hanno presidiato legalmente il territorio ». Ed ha aggiunto : «Ciò accade soprattutto se continuiamo ad occuparci, efficacemente, di beni confiscati alle mafie. Per la nostra parte, in qualità di amministratori, rimane costante l'impegno di sostenere la coesione sociale e annettere la comunità a circuiti e reti, nazionali e internazionali, capaci di accelerare i processi rigenerativi culturali e le buone prassi di governance, indispensabili per un reale e sano sviluppo del territorio». Infine, il sindaco ha messo in evidenza che : «La scelta di aderire ad Alda muove da queste considerazioni, per sostenere nei nostri concittadini, cittadini del mondo, la consapevolezza che ci sono tanti competenti compagni di strada». «Viviamo in un mondo dove purtroppo la “trasparenza” non è all’ordine del giorno e dove la serenità nel proprio lavoro non sempre è da dare per scontata – ha spiegato Antonella Valmorbida, segretario generale dell’Alda - ma vogliamo porre l’accento su quelle esperienze e quelle cooperazioni degne di nota per la loro autenticità e l’impegno di chi con passione lavora per il meglio, con l’augurio di creare legami sempre più forti, dettati dal rispetto, dalla coesione e dalla fiducia reciproca».