Ieri mattina alcuni equipaggi di vigili si sono bloccati in strada e hanno richiesto l’ausilio dei colleghi per rimuovere i mezzi e portarli in officina per essere riparati. Il sindaco Franco Scoditti è stato immediatamente avvisato del fatto e ha mostrato non poco stupore nell’apprendere che i vigili erano impossibilitati a svolgere i normali servizi loro assegnati perché non avevano i mezzi per farlo. La causa è da addebitare a un parco macchine vecchio e rinnovato solo in minima parte. Le auto in officina ieri mattina erano tre su sei a disposizione. Se da quelle rimaste si toglie l’auto senza il logo del comando ne restano solo due in condizioni discrete. Naturalmente poche per svolgere regolarmente tutti i servizi. Ieri mattina le pattuglie erano uscite in strada per svolgere il loro servizio. Tra l’altra il mercoledì a Mesagne c’è il mercato settimanale per cui il traffico veicolare è particolarmente incrementato su diverse direttrici. La presenza di vigili è basilare per regolarlo. In panne è rimasta anche l’auto di pronto intervento. Perciò i servizi hanno subito una contrazione forzata. I vigili hanno chiesto l’intervento dei colleghi mentre il comando ha comunicato al sindaco l’impossibilità a poter svolgere regolarmente i servizi nella giornata di ieri. Da tempo il comando ha comunicato agli uffici comunali competenti la vetustà di alcuni mezzi a loro disposizione senza, tuttavia, ottenere delle auto nuove. L’Amministrazione, infatti, ha investito poco sul rinnovo del parco macchine. Per lo più è andata avanti riparando i mezzi che, in alcuni casi, hanno una storia di diversi lustri. Eppure il parco auto dei vigili dovrebbe essere il più efficiente della pubblica amministrazione locale poiché in casi di emergenza sono i primi a intervenire e devono farlo con mezzi idonei ed efficienti.