anche quella relativa alla manutenzione straordinaria dello stadio di contrada "Tagliata". Non fosse altro poiché il prossimo campionato di calcio dovrebbe accogliere squadre e tifosi che militano in Eccellenza. E ancora una volta la città sportiva deve ringraziare il patron Vincenzo Todisco per questo sogno che è diventato realtà. La società è pronta ad affrontare il prossimo campionato il Comune meno. "E' un prestigio essere arrivati alla categoria Eccellenza, ora ci sono le noti dolenti, ovvero la questione stadio - ha spiegato Mimmo Stella, presidente del comitato civico "Terra di Mesagne" - E' inutile ritornare sul perché della scelta effettuata dall'allora amministrazione Sconosciuto, di dismissione del vecchio stadio di via Sasso, per la costruzione del nuovo stadio in contrada Tagliata che col tempo, si e' rivelato una cattedrale costruita nel deserto". Secondo il presidente Stella la "la Politica, quella con la P maiuscola, deve rispondere perché in sette anni, il calcio e lo stadio, che nel frattempo è stato intitolato ad Alberto Guarini, é stato abbandonato al suo destino. In pratica la politica mesagnese ha abbandonato la struttura prima ancora di averla portata a termine". Oggi la struttura che ha solo dieci anni ha diverse criticità: dalla strada di accesso, alla mancanza di parcheggi, ingressi secondari, inesistente manutenzione ordinaria e straordinaria del manto erboso sintetico, problemi all'impianto di illuminazione. "Per una volta bisogna recitare il "mea culpa" - ha messo in evidenza Stella - prendere un impegno serio e cercare di recuperare in fretta il tempo perduto. Lo si deve in primo luogo per restituire alla città la dignità di avere uno stadio sicuro e funzionale poiché l'unico impianto calcistico dove far crescere i sogni delle nostre giovani generazioni. Il tutto affinché l'Amministrazione comunale non offra un alibi a chi oggi potrebbe mollare tutto e far svanire i sogni di un campionato agonisticamente gratificante. "L’Eccellenza resterà a Mesagne - ha assicurato Vincenzo Todisco, presidente del "Mesagne calcio 2011", - anche se non sarà un campionato facile. Tutti sanno che a me piace vincere e non mi va di fare solo la presenza poiché la città merita almeno una buona Eccellenza. Mi auguro, però, che la nuova Amministrazione faccia la sua parte e decida, una volta per sempre, di sistemare lo stadio. Infatti, abbiamo rischiato di giocare i play off in campo neutro. Questi rischi non possiamo più correrli”.