che giornalmente frequentano la villa comunale e s’imbattono in criticità dovute allo scarso senso civico della gente. L’ultima segnalazione, in un ordine puramente temporale, è arrivata da un brindisino, Gabriele, che la sera con la sua famiglia si trasferisce a Mesagne per seguire gli eventi ludici e rilassarsi successivamente in villa. E nella toilette della villa ha trovato una situazione ambientale deplorevole dovuta a persone incivili che anziché svolgere i propri bisogni fisiologici e andare via si divertono a sporcare e rompere. Il tutto a carico, come sempre, della collettività. Poi ci sono i ragazzi che in sella alle loro bici e in barba ai regolamenti sfrecciano tra la gente e rendono pericoloso il passeggio e mettono a rischio l’incolumità dei più piccoli. Anche in villa un maggiore controllo delle forze dell’ordine potrebbe garantire la tutela di un bene pubblico a servizio della collettività. “I servizi (anti) igienici della villa comunale – ha spiegato Gabriele - versano in uno stato pietoso d’incivile e inammissibile sconcezza. E’ giusto, quindi, portare all'attenzione dei responsabili e dei cittadini questa questione che, in vero da anni, deturpa vergognosamente l'immagine di una città bella e ospitale come Mesagne. E’ ormai tempo di far cessare tale increscioso scandalo”. Per la verità i vigili urbani, compatibilmente con il proprio organico, svolgono un servizio temporale di prevenzione in villa comunale. L’obiettivo è di prevenire gli abusi e gli atti di vandalismo. Una carenza di organico, che nella presente stagione estiva non è avvenuto con l’assunzione di vigili a tempo determinato, che incide negativamente sui servizi a tutela della città. Con un organico sottodimensionato, mentre in altri uffici comunali vi è personale in sovrannumero, si può fare ben poco.