Nella mattinata di ieri è stato rubato il fuoristrada di un imprenditore agricolo con tutta l’attrezzatura mentre nella nottata da un’autofficina della zona industriale erano stati asportati due mezzi, uno dei quali rinvenuto successivamente a Brindisi. Su tali episodi indagano sia i carabinieri sia la polizia. Il primo episodio si è verificato ieri mattina, intorno alle ore 9, in contrada “Piantata - Madonna delle Grazie” dove un imprenditore agricolo di 54 anni, P.P., era giunto per portare alcuni attrezzi agli operai che stavano lavorando nell’azienda agricola. L’uomo è sceso e si è spostato di qualche metro per parlare sul da farsi quando ha sentito il rombo della sua auto. Si è volto ed ha visto il suo Land Rover Freelander allontanarsi. Inutile è stata la corsa nella speranza di acciuffare i ladri. Non gli è rimasto altro da fare che presentare una denuncia di furto alla locale stazione dei carabinieri. La notte precedente, invece, nella zona industriale, intorno alle ore 3 in via Franco, alcuni malviventi sono giunti davanti all’autofficina Oliva. Hanno forzato il cancello e sono entrati. Una volta dentro hanno rubato una Fiat Panda e un carro attrezzi e sono andati via in direzione Brindisi. Poco dopo è passato un vigilantes che ha notato il cancello aperto. Ha lanciato l’allarme e sul posto è giunto sia il proprietario sia una volante della polizia. Gli agenti hanno diramato un ordine di ricerca alla sala operativa della questura di Brindisi. Dopo alcune ore l’equipaggio di una volante ha rinvenuto l’autocarro nei pressi del quartiere S. Elia di Brindisi. Dopo le formalità di rito il mezzo è stato riconsegnato al proprietario.