Mesagne. Multe ai novelli sposi In evidenza

Settembre 18, 2015 4888

sposiPugno duro della polizia locale di Mesagne (Articolo completo su Nuovo Quotidiano di Puglia)

contro il volantino selvaggio. Per gli imbrattatori e gli incivili il comandante Bartolomeo Fantasia promette multe da record e la denuncia alla Procura della Repubblica. Nella lente dei controlli sono finiti anche i volantini matrimoniali che amici e parenti, da qualche anno, usano affiggere indiscriminatamente in città per annunciare le nozze. Insomma, la direttiva imposta dal sindaco Pompeo Molfetta è chiara: la città deve essere pulita e accogliente. Al bando qualsiasi forma di depauperamento ambientale. Proseguono, dunque, senza sosta i controlli della polizia municipale di Mesagne nel campo delle affissioni abusive di manifesti e nella distribuzione di volantini. Durante i servizi di controllo all’interno del centro storico, recentemente istituiti con frequenza giornaliera a partire dalle ore 6 del mattino, sono stati accertati abusi in diverse stradine e piazze in cui erano stati affissi manifestini pubblicitari su immobili privati e siti di proprietà pubblica. Peraltro i volantini erano stati realizzati in carta plastificata autoadesiva e, senza farsi scrupolo di imbrattare luoghi di notevole pregio storico-architettonico, erano stati incollati su pali della pubblica illuminazione, pluviali e muri di abitazioni private. I sopralluoghi, estesi su tutta l’area, hanno consentito di individuare le strade interessate dalla pubblicità abusiva. Da via Lucantonio Resta a via Albricci, a vico dei Caputo, a vico Quercia, a piazza IV Novembre, via Castello e piazza S. Anna dei Greci. I vigili hanno annotato con attenzione tutte le informazioni contenute sui volantini e dopo una breve indagine hanno stilato un elenco di cittadini e aziende che si sono resi inadempienti verso l'ordinanza sindacale. Infine, hanno proceduto a elevare le contravvenzioni delle infrazioni accertate per mancata comunicazione preventiva agli uffici competenti e difformità rispetto alle modalità previste dalla ordinanza comunale. La sanzione pecuniaria, che dovrebbero pagare i trasgressori, è di 673 euro e 30 centesimi a carico delle aziende che avevano commissionato la diffusione pubblicitaria. Inoltre, i vigili hanno inviato le diffide per la rimozione del materiale e il ripristino dei luoghi che, in caso di inadempienza con successiva esecuzione da parte di operai comunali, comporterà l’addebito delle relative spese. Non è tutto poiché il comandante Fantasia trasmetterà specifica notizia di reato all’autorità giudiziaria giacché in questi atti d'inciviltà "si ravvisano violazioni in materia di tutela del patrimonio storico architettonico in relazione alla invasività del materiale utilizzato, particolarmente resistente agli agenti atmosferici". La speranza per vedere una città pulita e decorosa è che i controlli possano proseguire anche in futuro e non siano l'estemporaneità di un momento. "Posso assicurare che i controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni, con l’obiettivo di tutelare l’ambiente ed il decoro urbano, specialmente per sensibilizzare coloro che usano le infrastrutture pubbliche per gli scopi più disparati, come la deprecabile abitudine di fare auguri alle giovani coppie che si sposano o delle ditte che reclamizzano abusivamente la loro attività di pulizia camini, imbrattando gli armadi della pubblica illuminazione ed i pali della segnaletica stradale", ha concluso il comandante Fantasia.