Mesagne. I vigili sospendono attività softair per opere abusive In evidenza

Aprile 05, 2016 4892

COMANDO-VIGILIIl comando della polizia locale di Mesagne

in collaborazione con l’ufficio tecnico comunale hanno sospeso una licenza di attività a un’associazione di soft-air poiché sul campo da gioco di guerra simulata sono state trovate delle opere edili abusive. Il presidente dell’associazione è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Brindisi per i provvedimenti che riterrà utili adottare. Continua, dunque, a Mesagne il controllo del territorio per far emergere situazioni d’illegalità. Il comando della polizia locale ha istituito una pattuglia con compiti di controllo edile e ambientale. Durante tali controlli i vigili urbani si sono accorti che in un campo da gioco di guerra simulata, ubicato nella contrada Ferrizzulo, erano state realizzate delle opere edili a servizio dei clienti. Il soft-air è una attività ludico-ricreativa - sportiva basata su tecniche, tattiche e usi militari. Per la pratica di tale attività vengono utilizzate delle riproduzioni di vere armi da fuoco da guerra, dette air soft gun e i partecipanti vestono un abbigliamento simile, se non identico, a quello in uso dalle varie forze armate dei paesi del mondo. Durante le giocate e per la legge, tuttavia, è assolutamente vietato usare ed indossare abbigliamento recanti loghi e scritte riconducibili a reparti realmente esistenti delle varie forze armate. I vigili hanno deciso di controllare la struttura per verificare se il tutto era stato realizzato secondo la legge. Durante i controlli, però, hanno riscontrato alcuni manufatti costruiti senza la regolare licenza edile. Pertanto sul posto è giunta l’architetto Marta Caliolo, responsabile dell’ufficio tecnico comunale, che con il suo pool di esperti ha confermato la mancanza di licenza edile. Il comandante Bartolomeo Fantasia ha trasmesso una relazione al sindaco Molfetta che ha emesso un’ordinanza con la quale ha sospeso l’attività del circolo privato per 8un periodo massimo di tre mesi. Il tempo necessario al presidente di richiedere la licenza edile per le opere realizzate.