da parte dei carabinieri della stazione di Mesagne e i colleghi di Modugno che si sono avvalsi della professionalità di Ike, il cane antidroga della Benemerita. Nell'operazione un uomo, Giovanni Belfiore, è stato tratto in arresto, per detenzione di sostanza stupefacente dedita allo spaccio, perché stava coltivando della marijuana in casa. Da qualche giorno i militari avevano notato una certa attività in un condominio di residenza popolare in via Damiano Chiesa, nei prezzi del deposito comunale della nettezza urbana. I militari per diversi giorni hanno tenuto il condominio sotto controllo, in maniera piuttosto discreta. Utilizzando vecchie tecniche investigative come, ad esempio, gli appostamenti. Alcuni carabinieri notte e giorno hanno tenuto sotto controllo lo stabile fino a individuare l'appartamento dove pensavano potesse esserci della sostanza stupefacente. Una volta avuta la certezza hanno pianificato il blitz facendo giungere a Mesagne il carabiniere a "quattro zampe" con un fiuto eccezionale: Ike. I militari nel pomeriggio di martedì si sono appostati nei pressi dell'abitazione e quando hanno visto rientrare l'individuo che ritenevano che avesse in casa della sostanza stupefacente hanno fatto scattare il blitz. In un lampo hanno aperto il vano scala e sono saliti davanti all'appartamento. Hanno bussato con un escamotage. Appena il proprietario ha aperto il portone Ike si è precipitato in casa seguito a ruota dai "colleghi". In pochi secondi ha controllato l'abitazione fino a trovare alcune piante di marijuana coltivata in vasi sul bancone e dell'altra sostanza già pronta per lo spaccio. L'intera sostanza stupefacente è stata posta sotto sequestro mentre l'uomo che era nell'abitazione, Giovanni Belfiore, è stato tratto in arresto. I controlli dei carabinieri continueranno anche nei prossimi giorni e nelle prossime settimane per cercare di abbattere lo spaccio di sostanza stupefacente. Con l'arrivo dell'estate, infatti, in città arrivano migliaia di turisti che aumentano la popolazione stanziale. Per dare serenità alla comunità le forze dell'ordine hanno intensificato i controlli anticrimine che comprenderanno anche, personale permettendo, anche passaggi notturni nelle zone residenziali mesagnesi. Resta basilare, tuttavia, il contributo dei cittadini nel segnalare alle autorità competenti qualsiasi situazione sospetta.