sono stati tratti in arresto dai carabinieri di Latiano poiché colti mentre stavano rovistando in un cassonetto per la raccolta degli indumenti. I due, accusati di tentato furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale, sono stati trasferiti presso il carcere di Brindisi a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’episodio si è verificato nella mattinata di ieri quando due cittadini rumeni, Marcel Paiu e Michael Birtalan, entrambi di 23 anni, sono arrivati davanti a un cassonetto collocato nel centro di Latiano in cui i cittadini depositano gli indumenti nuovi o usati che finiscono a una società che gestisce il riciclo e la vendita per soli scopi umanitari. Armati di un grosso grimaldello hanno scardinato lo sportello e hanno iniziato a rovistare tra gli indumenti scartando ciò che non era di loro gradimento. Quando hanno fatto man bassa del vestiario hanno cercato di allontanarsi. La scena non è passata inosservata poiché qualcuno ha composto il numero della caserma dei carabinieri ed ha avvisato del fatto. Poco dopo una gazzella è giunta nei pressi del contenitore. Due carabinieri sono scesi e si sono diretti verso i rumeni. Questi ultimi alla vista dei militari si sono dati alla fuga. I carabinieri non si sono fatti prendere in contropiede e li hanno inseguiti per le stradine tortuose del centro fino a quando sono riusciti a raggiungerli e a immobilizzarli. I due hanno cercato di fuggire strattonando i militari. Tutto è stato inutile. Ai loro polsi sono scattate le manette. I carabinieri hanno recuperato la refurtiva e quantificato il loro valore: 1.000 euro. I due rumeni sono stati trasferiti presso il carcere di via Appia, a Brindisi, e dovranno rispondere di tentato furto aggravato in concorso e di resistenza a pubblico ufficiale.