Il Comune di Mesagne ha speso 3 mila e 500 euro per spiare gli incivili In evidenza

Agosto 04, 2016 2658

rifiuti sulla bretella stradale 2La situazione sul fronte dei rifiuti sta diventando

esplosiva a Mesagne dove la piattaforma ecologica, stracolma di rifiuti, apre e chiude a intermittenza tra il disappunto degli utenti. Per sedare gli animi sono dovuti intervenire finanche i vigili urbani che adesso, in determinati orari, piantonano l’area. Inoltre è divenuto pericoloso non solo entrare ma sostare nell'area dove è collocata la piattaforma ecologica a causa del tanfo nauseabondo che proviene dalla struttura. La raccolta in città viaggia a passo di lumaca mentre il Comune sta cercando di decongestionare la gestione cercando di sollecitare il Comune di Brindisi ad allargare l'area di trasferenza. Intanto nell'agro di Mesagne si allargano le sacche d’inciviltà da parte di cittadini che abbandonano indiscriminatamente i rifiuti nelle campagne o ai margini delle strade. Per fronteggiare questo malcostume il Comune di Mesagne ha fatto ricorso a delle telecamere mobili. Il noleggio di queste telecamere è costato alle casse pubbliche 3 mila 538 euro. Interessante sarebbe capire se lo stesso servizio di noleggio del sistema di videosorveglianza si è ripagato con le multe elevate ai contravventori.