si sono registrati cinque incendi. I più pericolosi sono stati quelli sprigionatesi nell’area attigua al cimitero comunale e nei pressi della statale 7 dove una nube di fumo ha reso difficoltosa la viabilità. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Brindisi, i volontari della Protezione civile e i vigili urbani. Le zone sono state messe in sicurezza dopo ore di duro lavoro. Quello di ieri è stato un pomeriggio infuocato poiché nell’agro di Mesagne si sono sviluppati cinque incendi in campi di sterpaglia. Probabilmente dolosa l’origine degli stessi. Tuttavia, i più pericolosi sono stati quelli che si sono sviluppati a ridosso dell’abitato. Il primo si è verificato poco dopo le ore 16 in un terreno attiguo il cimitero e il cavalcavia ferroviario. E’ stato lanciato l’allarme e sul posto sono giunte squadre di vigili del fuoco di Brindisi e le squadre antincendio della Protezione civile di Mesagne. Gli uomini hanno sfidato le fiamme e metro dopo metro sono riusciti ad avere ragione dell’incendio. Una battaglia dura che ha richiesto alcune ore di lavoro. Nemmeno il tempo di riposarsi e alla centrale operativa dei vigili del fuoco è giunta una segnalazione di un incendio a ridosso della statale 7 che stava creando problemi alla viabilità. I vigili del fuoco e i volontari si sono spostati in quell’area e hanno ingaggiato una lotta contro le fiamme. Un duro lavoro su cui hanno avuto ragione. Sul posto sono intervenute anche pattuglie dei vigili urbani che hanno contribuito a mettere in sicurezza la viabilità frenetica dell’importante arteria viaria.