dei lavori di ristrutturazione in atto nel plesso scolastico “P. Borsellino” che, se in ritardo, potrebbero mettere a rischio l’inizio dell’anno scolastico. Ecco perché ha presentato un’interrogazione per conoscere i tempi di consegna dei lavori. I lavori, del valore totale di circa 800 mila euro, sono iniziati ufficialmente il 29 marzo 2016, e dovrebbero concludersi, così come descritto dal bando, entro “150 giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna” ossia entro la fine di agosto. Tali tempi di consegna furono confermati dall’assessore ai Lavori pubblici, Palma Librato, durante alcuni incontri informativi, organizzati dall’Amministrazione comunale nella scorsa primavera a favore dei genitori, finalizzati a illustrare l’intervento migliorativo che si sarebbe apportato alla struttura. “Ciò nonostante, nelle scorse settimane, sono pervenute, all’attenzione della nostra segreteria, segnalazioni di rappresentanti di genitori preoccupati perché, a loro parere, i lavori di cui sopra, stanno procedendo a rilento e temono, quindi, che questi non possano concludersi entro l’inizio dell’anno scolastico, fissato per il 12 settembre 2016, arrecando, dunque, difficoltà nell’avvio dell’attività didattica”, ha spiegato Antonio Calabrese, coordinatore di Progettiamo Mesagne. Nell’interrogazione il movimento civico ha chiesto al sindaco Molfetta se i lavori nella scuola stanno procedendo secondo la tabella di marcia prevista e nel rispetto dei vincoli contrattuali indicati nel bando. Oppure se, invece, vi sono ritardi, di quanti giorni potrebbe slittare la data di fine lavori. “Laddove confermati i ritardi – ha aggiunto Calabrese - quali sono le motivazioni e, se attribuibili all’appaltatore, l’Amministrazione, è intenzionata ad applicare le penali”. Nel caso i lavori non saranno ultimati per il 12 settembre il movimento civico vorrebbe sapere se il plesso “sarà interdetto in tutto o in parte e se in presenza di tali difficoltà, come sarà inizialmente organizzata l’attività didattica”. Infine. Calabrese ha invitato l’Amministrazione comunale a tenere “aggiornato il dirigente responsabile del primo circolo sull’andamento dei lavori in corso”. Il timore che ci possa esserci uno slittamento nella consegna del plesso è alto.