Mesagne. Licenziato Esperte dalla Stp, anche il suo collega Leo, lui si difende In evidenza

Ottobre 22, 2016 2756

esperte antonioIl Consiglio d’amministrazione della Stp (Società Trasporti Pubblici)

ha deliberato nel corso della riunione tenuta venerdì venerdì 14 ottobre di licenziare i due sindacalisti finiti sotto processo con le accuse di diffamazione, violenza privata e tentata estorsione ai danni del presidente della società, avv. Rosario Almiento. Si tratta di Armando Leo, 56 anni, di Torre S. Susanna, segretario provinciale della Uil Trasporti, e Antonio Esperte (nella foto), 44 anni, di Mesagne, segretario provinciale della Ugl, consigliere comunale. Il licenziamento è stato notificato ai due dipendenti nei giorni scorsi dopo il gup Paola Liaci lo scorso 27 settembre li aveva rinviati a giudizio. I due sindacalisti hanno sempre respinto le accuse e presenteranno ricorso al Giudice del lavoro. I fatti. I due sindacalisti avrebbero tentato di favorire un familiare del Leo, impiegato della Stp con mansione di autista, ed avrebbero ostacolato il trasferimento di un dipendente. Inoltre i due sindacalisti avrebbero diffuso volantini (dicembre 2012-gennaio 2013) con minacce e pressioni offendendo l’onore e la reputazione del presidente Almiento. “Sembra che gli enti soci della Stp ogni volta vadano alla ricerca per l’incarico di presidente, di una persona che non conosca il sistema gestionale di un’azienda, non abbia capacità relazionale, ma capisca solo l’obbedienza al padrino del partito di turno”. Sarebbero queste le frasi scritte sul volantino che sono finite sotto accusa. Non solo. Al volantino sarebbero seguite frasi offensive con richiesta al presidente di revocare i provvedimenti relativi al trasferimento del dipendente. Dinanzi al rifiuto, i due si sarebbero rivolti in tono minaccioso dicendo: “Qui comandano i mesagnesi. Noi non ti facciamo più fare il presidente e neppure l’avvocato”. Antonio esperte si difende così: “Nessuno mi ha cacciato dal sindacato che invece mi sostiene a tutti i livelli, anche a livello nazionale. Inoltre non c’è stato nessun licenziamento. Ieri mattina mi è stata consegnata la contestazione decisa martedì 11 ottobre. Questa è la prassi. I miei legali risponderanno alla contestazione entro 5 giorni. Quando l’azienda successivamente risponderà, i miei legali potranno ancora impugnare la risposta. Questi sono i fatti". 

Ultima modifica il Domenica, 23 Ottobre 2016 12:51