Mesagne, furto d'auto all'Auchan

Ottobre 26, 2016 1550

fiat uno verdeSe da una parte la criminalità organizzata a Mesagne

è monitorata dalle forze dell'ordine dall'altra sembrano non avere fine gli atti di criminalità diffusa presenti in città che sembra essere divenuta terra di nessuno con malviventi che giungono ed operano anche dall'hinterland. Così, c'è da segnalare l'ennesimo furto di auto avvenuto giorni fa ai danni di un fabbro di 74 anni, G. C., nel parcheggio del centro commerciale Auchan dove l'uomo si era recato per un veloce shopping. I ladri hanno portato via una vecchia Fiat Uno immatricolata nel 1992. Motore perfetto poiché il fabbro l'aveva rettificata personalmente. Probabilmente ai balordi sarà servita per ritornare nella loro città di origine oppure per trasportare merce trafugata. Tuttavia, il danno maggiore che gli è stato causato è nei ricordi. All'interno dell'auto, infatti, il fabbro conservava l'album delle foto della sua famiglia. La moglie, i figlioli, divenuti ormai adulti, ma soprattutto i nipotini. "Per me sono molto importanti perché sono ricordi della mia vita”, ha detto con una certa amarezza l'uomo. La speranza è che i ladri non li straccino e, magari, li lasciano da qualche parte. In una buca postale in maniera tale che possano, prima o poi, ritornare all'uomo. Il dramma del fabbro è identico a quello di tanta altra gente che giornalmente è umiliata nella propria dignità dai furti che i malviventi perpetrano ai loro danni privandoli di oggetti che più che un valore economico molte volte hanno un valore affettivo legato alla vita del proprietario. Le forze dell'ordine fanno tutto ciò che è possibile per arginare questi fenomeni. Tuttavia, la carenza di uomini non permette loro di fare di più. Sul territorio, urbano ma anche extraurbano, ci vorrebbero più delle due canoniche pattuglie, tra carabinieri e polizia, che generalmente operano di notte su un territorio alquanto vasto. Una sproporzione che i malviventi conoscono bene.