Carovigno si veste a festa: torna “INVITO A CORTE”, il grande corteo storico
La città della ‘Nzegna si prepara a rivivere un pezzo della sua storia.
Il 12 e 13 agosto torna l’attesissimo evento “Invito a Corte”, un viaggio nel tempo che rievoca l’arrivo a Carovigno di Raimondo Del Balzo Orsini Principe di Taranto e Maria d’Enghien, Contessa di Lecce, i signori che un tempo governarono la città.
Un tuffo nel Medioevo
Il 12 agosto, l’antica Torre Frascinari farà da cornice a una suggestiva cena medievale. Tra giullari, giocolieri e pietanze dal sapore autentico, i partecipanti potranno immergersi nell’atmosfera di un tempo lontano. La cena è un’occasione unica per vivere in anteprima l’emozione dell’arrivo dei signori. La cena è su prenotazione chiamando al +39 320 043 4175.
Il 13 agosto il cuore pulsante dell’evento. Le vie del centro storico si animeranno con un grande corteo storico, giunto alla sua sedicesima edizione.
Organizzato dal Gruppo Sbandieratori Rione Castello e Ente Culturale Puglia, con il patrocinio ed il supporto del Comune di Carovigno, il corteo vedrà la partecipazione di numerosi gruppi e figuranti provenienti da tutta la Puglia: da Oria il gruppo Sbandieratori San Domenico di Guzman, il gruppo musici I Leggendari, il corteo storico di Silvano Mazza ed il gruppo sbandieratori Città di Oria; la terra di Fasano sarà rappresentata dal gruppo Folk, i tamburini ed i popolani della Scamiciata; da Barletta arriva il corteo storico accompagnato dal rombo degli archibugi.
Un folto corteo di dame, cavalieri e cortigiani provenienti da ogni dove sfilerà per le vie: saranno presenti il Corteo storico Putignano, il Corteo storico Latiano ed il corteo storico di Mesagne.
A chiudere il corteo i padroni di casa: il gruppo di giocolieri e mangiafuoco Ntartien e il gruppo sbandieratori Rione Castello Città di Carovigno.
Il corteo 2024 si arricchirà inoltre delle postazioni dei giochi medievali, sparsi per la piazza di Carovigno, a cura del Gruppo Amici di Dan Tommaso Becket di Mottola, che sapranno intrattenere ed animare i luoghi con un pieno salto nel tempo.
Raimondo e Maria: un amore che unisce la città
Chi erano Raimondo e Maria? Due figure che hanno lasciato un segno indelebile nella storia di Carovigno. Il loro amore, celebrato con questo evento, è un simbolo di unità e di appartenenza.
Raimondo del Balzo Orsini, Principe di Taranto, duca di Bari e Benevento, Conte di Bisceglie, Lecce e Soleto, Signore di Altamura, Gallipoli, Martina Franca, Nardò, Oria, Ostuni, Otranto, Tricase e Ugento, e Benevento, conte di Bisceglie, Lecce e Soleto, signore di Altamura, Gallipoli, Martina, gran connestabile del Regno di Napoli e Gonfaloniere della Chiesa e la nobilissima Maria D’Enghien Contessa di Lecce e signora di Acquarica del Capo, Carovigno, Castro, Corigliano d'Otranto, Gagliano del Capo, Mesagne e Roca, descritta come donna coraggiosa ed energica.
Un programma ricco di emozioni, in cui la piazza principale sarà il palcoscenico di giochi medievali, danze e spettacoli che faranno rivivere le atmosfere di un tempo lontano.
Il corteo, con i suoi costumi colorati e i suoi ritmi coinvolgenti, partirà dal Castello Dentice alle ore 21.00, percorrendo le vie del centro storico fino a raggiungere la piazza principale di Carovigno, dove sarà allestito il palco regale.
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