Torna anche quest’anno a Mesagne la tradizionale commedia natalizia in vernacolo di “Perna e Cola”, portata in scena nel teatro “Shalom” dei padri Carmelitani, dalla compagnia di attori del Cenacolo Carmelitano. Gli appuntamenti sono il 27 e 30 dicembre e il 4 gennaio 2025. L’apertura del sipario è prevista per le ore 19,00. Si accede per invito. Il cast è composto da attori che hanno un’età compresa tra gli 8 e i 70 anni. Gli attuali testi utilizzati risalgono al 1800 e sono stati più volte rimaneggiati e adattati ai vari periodi della nostra storia. Anche la lingua è cambiata e dal volgare è arrivata ad essere più fluida, moderna e maggiormente comprensibile. Ancora incerta l’origine di questa commedia tradizionale mesagnese. Anche se c’è una corrente di pensiero tra gli storici locali che farebbero risalire il testo al XVII secolo, precisamente al 1695, da una commedia dal titolo “Il vero lume tra le ombre ossia la nascita del Verbo umanato”, opera del palermitano Andrea Perrucci. Successivamente il suo autore, nel frattempo trasferitosi a Napoli, cambiò il titolo in “La cantata dei pastori”. Con il trascorrere degli anni e dei secoli il testo fu più volte rimaneggiato e adattato ai luoghi in cui veniva proposto. Ed è così che oggi ha preso il nome di “Perna e Cola”, la storia di una famiglia di pastori mesagnesi che risiedeva nella masseria degli Strizzi. La regia di questa esilarante commedia è di Cosimo Morleo.

Gli attori sono: Lucifero interpretato da Cosimo Morleo; i diavoletti sono Jacopo Pagliara, Lorenzo Antonacci e Pietro Matarrelli; l’Angelo è Virginia Argentieri; Maria è Simonetta Pellegrino; Giuseppe è Mario Logreco; l’Astrologo è Michele Caramia; Narciso è Samuele Carlucci; Mirteo è Antonio Magrì; Ciciello è Antonio Desiate; Perna è Fabiana Galasso mentre Cola è Cosimo Rubino. Lo staff tecnico è composto da Raffaele Carriero, Francesco Laterza e Stefano Franciosa alle luci e suono; Vincenzo Camassa e Massimo Rubino alle scenografie; al trucco Rosaria Simone; i costumi sono di Marie Mingolla e Marilena Rubino; la musica originale de La Quatara è del maestro Roberto Rosato.

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