Hanno partecipato i candidati: Angelo Melpignano (Ostuni), Isabella Lettori (Brindisi), Francesco Rogoli (Mesagne), Elisabetta Di Brindisi (Francavilla Fontana) e Giampiero Rollo (San Pietro Vernotico) i quali, nell'intervenire, hanno ciascuno sottolineato i motivi della personale adesione ai contenuti della mozione presentata da Andrea Orlando, a cominciare dalla necessità di ricostruire una comunità politica unita, che torni ad ascoltare le giovani generazioni e la sofferenza con cui tanta parte del paese vive da tempo nel mondo del lavoro, dell'impresa, delle professioni.

Una grande forza riformista e popolare, infatti, non può rinchiudersi in una autosufficienza politica e culturale che rischia di sfociare in arroganza, rinunciando ad un insediamento profondo nel paese e non cogliendo la domanda di equità ed uguaglianza che emerge sempre di più.

È questa la sfida di Andrea Orlando che hanno voluto ricordare durante i loro interventi Mimmo Tardio, Coordinatore provinciale del Comitato "Brindisi per Orlando", e il sen. Salvatore Tomaselli tra i primi sostenitori a livello nazionale della candidatura a Segretario del Ministro della Giustizia.

In particolare, sia Tardio che Tomaselli, nel ringraziare i candidati che hanno accettato di "metterci la faccia", hanno espresso la profonda soddisfazione per una lista che "rappresenta più di ogni altra, anche a Brindisi, la necessità di rinnovamento e di promozione di nuovi gruppi dirigenti e l'idea ambiziosa del PD quale sintesi avanzata di varie culture politiche e di varie esperienze professionali, istituzionali e di impegno civico, caratteristiche che i nostri candidati esprimono al meglio e che, siamo certi, i nostri elettori premieranno alle primarie del 30 aprile prossimo".

Comitato Provinciale "Brindisi per Orlando"